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Il PSV non fa sconti al fragile Zurigo L'esordio in panchina di Bo Henriksen, contro i quotati olandesi, si è confermato complicatissimo (5-0).
Il mister danese, appena arrivato con la speranza di risollevare i tigurini - in piena crisi - non ha potuto fare miracoli. Da domenica in poi, in campionato, ci si aspetta un cambio di marcia. CoL: sconfitta di misura per il Vaduz (2-1).
EINDHOVEN - Altra serata complicatissima per lo Zurigo, affondato anche ad Eindhoven sotto i colpi del PSV. Maltrattati al Letzigrund sette giorni or sono nel loro terzo impegno in Europa League, i tigurini - passati nel frattempo nelle mani di Bo Henriksen, mister chiamato per risollevare le sorti di un club in piena crisi - non hanno saputo arginare con efficacia la verve dei quotati olandesi.
Di fatto senza storia anche il “secondo round”, con gli uomini di Van Nistelrooy che si sono imposti con un secco 5-0.
Pratica archiviata in poco più di mezz’ora, con le reti di Gutierrez (9’), Veerman (15’) e Sangare (35’) che hanno spianato la strada ai padroni di casa. Nella ripresa il PSV ha continuato a gestire il gioco in scioltezza, trovando infine altre due reti con lo stesso Veerman ed El-Ghazi. Nel gruppo A, comandato dall’Arsenal davanti agli olandesi, lo Zurigo resta fermo a zero punti con 4 ko in 4 partite.
Situazione di totale equilibrio nel Gruppo F, dove tutte le squadre sono a quota 5 punti. All’Olimpico la Lazio non è andata oltre al 2-2 contro lo Sturm Graz, mentre il Feyenoord ha impattato (sempre 2-2) con il Midtjylland. Per i biancocelesti da sottolineare il gol di Immobile, diventato il miglior marcatore di sempre del club in campo europeo (21 reti).
Nel girone E ok Real Sociedad (3-0 sul Tirapsol) e Manchester United (1-0 contro l’Omonia Nicosia).
Passando alla Conference League ha venduto cara la pelle il generosissimo Vaduz di Mangiarratti, sconfitto 2-1 dal Dnipro-1. La squadra del Principato, a quota 2 punti dopo 4 match, è stata castigata da Dovbyk al 91’.
Nel gruppo H, quello del Basilea, da registrare il 2-1 del Zalgiris sul Pyunik. Questa vittoria rende ancora più prezioso il pari ottenuto dai renani contro lo Slovan (3-3). La squadra di Frei mantiene infatti il primato in classifica con 7 punti.
