Esordio amaro per Mickaël Facchinetti.
«Perdere fa sempre male ma non cerchiamo scuse».
LUGANO - Al posto di Daprelà, fermo fino a martedì per il via del Covid-19, nel Lugano ha esordito da titolare Mickaël Facchinetti. Il 29enne ha fornito una prestazione discreta anche se, è chiaro, dopo essere stato a lungo fermo non è per lui stato facile trovare subito il ritmo partita.
La sconfitta brucia? «Sì, fa sempre male perdere, ma non cerchiamo scuse. È stata una partita molto chiusa, non c’erano spazi. Chi segnava aveva un grande vantaggio. Noi abbiamo cercato il pareggio, ma lo Zurigo è stato bravo a non farci segnare».
Come hai vissuto il tuo esordio? «Senza problemi d’inserimento, ma non posso essere contento della mia prestazione. Quando si perde bisogna cercare subito i propri errori. Peccato, speravo di iniziare con un bel successo. Sono contento di essere a Lugano: mi sono integrato bene, è un bel gruppo. Ho giocato in molte squadre, ma non ho mai trovato un gruppo del genere, soprattutto in allenamento c’è un grande spirito».