Maurizio Jacobacci si tiene stretto il pari con il Sion: «Contento di Janga e Covilo»
LUGANO – Quello raccolto contro il Sion è un punto che fa comodo al Lugano; anche mister Maurizio Jacobacci si è detto abbastanza contento. Pur se c'è stata qualche sbavatura.
«Il primo tempo non è stato di grande qualità, non era quello che mi aspettavo – ha raccontato il tecnico bianconero – Sono stati commessi troppi errori e ci sono state un'infinità di palle perse. Abbiamo sbagliato molti passaggi facili, dando cosi la possibilità al Sion di recuperare la palla. E alcune volte abbiamo rischiato, ma senza farci male. Peccato per l’occasionissima di Janga: avesse segnato poi sarebbe stata un'altra partita. Ho visto i vallesani ben messi in campo, è sempre difficile giocarci contro, poi sulle palle alte sono bravissimi. Accettiamo il punto, che considero buono visto che in classifica non si è mosso niente».
Che impressione ha fatto Janga?
«Mi ha sorpreso in positivo. È riuscito a tenere bene il campo per 90 minuti. Tutto sommato ha disputato una buona partita. Resta il grande rammarico per la palla gol avuta dopo una manciata di secondi. È un uomo d’area e questo è importante; peccato non gli siano arrivati molti palloni buoni da sfruttare, ma sono molto fiducioso per il futuro. Sono contento della difesa e anche di Covilo, che è entrato nel secondo tempo e ha dato ordine e geometria alla manovra. In settimana non si è allenato e non ho voluto rischiarlo dal primo tempo. Una volta entrato ha però dato il suo contributo. Era impossibile farlo partire titolare, anche se mi sarebbe piaciuto farlo…».