I blaugrana gelano San Siro e spediscono Conte in Europa League (2-1). Sorride il Borussia Dortmund, promosso grazie al 2-1 sullo Slavia Praga. Piange l'Ajax, superato dal Valencia
MILANO (Italia) - L'Inter di Conte saluta la Champions e "retrocede" in Europa League. Impegnati a domicilio contro il Barcellona - senza Messi e già certo del primo posto nel girone -, i nerazzurri sono stati sconfitti 2-1 in un match di cruciale importanza. Gode e avanza agli ottavi il Borussia Dortmund di Favre, che ha superato 2-1 lo Slavia Praga issandosi a quota 10 punti in classifica (+3 sull'Inter).
La sfida di San Siro è iniziata in salita per i padroni di casa, sotto 1-0 al 23' in virtù del sigillo di Perez (non impeccabile Godin nell'occasione). Pareggiati i conti con Lukaku (44'), nella ripresa i nerazzurri hanno spinto e si sono creati diverse chance - occasionissima ancora per Lukaku al 61' -, ma il gol del vantaggio non è arrivato. Nel finale Ansu Fati ha poi trafitto Handanovic (86'), spegnendo le residue speranze dei nerazzurri.
Decisivo ai fine dell'eliminazione dell'Inter anche il successo del B.Dortmund, che con le reti di Sancho (10') e Brandt (61') ha piegato 2-1 lo Slavia Praga. Per gli ospiti non è bastata la segnatura di Soucek (momentaneo 1-1 al 43').
Nel Girone H piange l'Ajax, battuto 1-0 dal Valencia (rete di Rodrigo) e condannato all'EL. Oltre agli spagnoli avanza il Chelsea, che questa sera ha superato 2-1 il Lilla. Per i Blues a segno Abraham e Azpilicueta nel primo tempo. Per i francesi Remy nella ripresa.
Nel Gruppo G avanzano Lipsia (11 punti) e Lione (8), che questa sera si sono affrontate e lasciate sul 2-2. Al terzo posto si è piazzato il Benfica di Seferovic, salito a 7 punti dopo il successo contro lo Zenit (3-0).