La formazione bianconera non è ancora stata in grado di regalare un successo casalingo ai propri tifosi
LUGANO - Il Lugano è stato battuto a Cornaredo dal Basilea: 3-0 il risultato finale in favore dei renani.
Dopo l'importante successo esterno ottenuto all'esordio sul campo del Lucerna e il pareggio casalingo in Europa League con il Malmö, il tecnico dei bianconeri Maurizio Jacobacci ha così incassato la prima battuta d'arresto da quando siede sulla nuova panchina. Per la formazione ticinese si tratta invece della settima sconfitta dopo 14 turni di campionato: la squadra occupa sempre la terzultima posizione in classifica (13 punti), ma – visto il successo del Thun sul campo del Neuchâtel Xamax (3-2) – l'ultima piazza occupata dai bernesi dista soltanto quattro lunghezze (9).
Per l'occasione il tecnico bianconero ha optato per l'innesto di Gerndt in qualità di terminale offensivo, supportato da Aratore, Junior e Dalmonte, con quest'ultimo che ha preso il posto dello squalificato Bottani. Dal canto loro i renani hanno risposto con Zhegrova, Stocker e Bua schierati dietro all'unica punta Ademi. La mossa si è rivelata felice poiché al 13' gli ospiti sono già passati in vantaggio proprio con il loro centravanti. I padroni di casa hanno provato a rispondere, ma il Basilea si è dimostrato troppo forte: al 32' Frei ha siglato il 2-0, dopodiché gli avversari si sono limitati a controllare il risultato e hanno chiuso poi le pratiche con Cabral nel recupero.
I renani tornano così al successo dopo due turni (un pari e un ko), mentre il Lugano dovrà ancora attendere per festeggiare la prima vittoria casalinga stagionale. In classifica il Basilea è secondo con 30 punti, dietro alla capolista Young Boys che ha vinto a sua volta 4-3 contro il San Gallo (doppietta di Zesiger, reti di Fassnacht e Nsamé da una parte, gol di Babic, Itten e Demirovic dall'altra). Da notare anche la segnatura di Marchesano nel match Zurigo-Sion 4-2.