Ai bianconeri, sconfitti 2-0 a Madrid, servirà un'impresa nel match di ritorno per superare gli ottavi di Champions. Il City piega in rimonta lo Schalke (2-3)
MADRID (Spagna) - Pessimo affare per la Juve di Allegri, battuta 2-0 dall'Atletico Madrid nel primo round degli ottavi di Champions League (ritorno in programma il 12 marzo).
Dopo un primo tempo intenso ma privo di reti e grosse occasioni, la sfida si è infiammata nella ripresa. Dopo un’occasionissima sciupata da Diego Costa al 50' (tiro a lato da posizione favorevolissima), i colchoneros hanno sfiorato nuovamente il gol due minuti più tardi con Griezmann. La conclusione del francese, che con un tocco morbido ha provato a scavalcare Szczesny, è però stata deviata sulla traversa dal portiere dei bianconeri.
Al 71' nuove emozioni, con Morata che ha fatto esplodere di gioia il Wanda Metropolitano. La rete dell'attaccante (ex Juve), è però stata annullata dall'arbitro Zwayer per fallo dello stesso Morata su Chiellini. Sempre a caccia del gol del vantaggio, i padroni di casa hanno infine sbloccato il punteggio al 78' con José Gimenez. Il difensore, risolvendo una mischia su azione di calcio d'angolo, ha superato Szczesny da distanza ravvicinata.
Galvanizzati dall'1-0 gli uomini di Simeone hanno continuato a spingere e così all'83', su punizione di Griezmann, Godin ha trovato il 2-0 con un tiro velenoso da posizione defilata. Nel finale la Juve ha provato ad accorciare le distanze, ma le iniziative di Ronaldo e Bernardeschi non sono andate a buon fine.
Le reti non sono mancate nemmeno nell'altra sfida della serata, con lo Schalke 04 battuto a domicilio dal Manchester City (2-3). Gli uomini di Guardiola, avanti al 18' con Aguero - lesto nell'approfittare di un erroraccio della difesa dei padroni di casa - sono stati ribaltati nel primo tempo dalla doppietta di Bentaleb. L'algerino, glaciale dagli 11 metri, ha trasformato due rigori: al 38', su penalty concesso per fallo di mano di Otamendi, e al 45' (rigore concesso per una trattenuta ingenua di Fernandinho). Nella ripresa la situazione si è inizialmente complicata per i Citizens (espulso Otamendi al 68'), ma nel finale hanno piazzato due zampate letali. All'85' Sané ha impattato la contesa, mentre al 90' Sterling ha infilato il definitivo (e pesantissimo) 3-2.