Contro il San Gallo i bianconeri sono parsi frizzanti e cinici, ottenendo tre punti importantissimi per morale e classifica
LUGANO - La prima di Fabio Celestini a Cornaredo è stata... dolcissima: 3-1 sul San Gallo e tre punti che portano un po' di morale a un Lugano che – nelle ultime settimane – aveva incontrato una miriade di difficoltà. Grazie al successo sui biancoverdi i sottocenerini si sono lasciati alle spalle la deludente e preoccupante prestazione fornita due settimane fa a Zurigo contro il Grasshopper, la sfida che aveva bagnato l'esordio dell'ex allenatore del Losanna sulla panchina sottocenerina.
Ordinati in difesa e bravi nelle ripartenze: così i bianconeri – che in campionato non vincevano dal primo settembre (1-0 sullo Zurigo) per un totale di quattro partite senza affermazioni – hanno costruito il loro successo sul sempre ostico San Gallo. Il mattatore del pomeriggio è stato senza dubbio Mattia Bottani (nominato capitano vista l'assenza di Sabbatini), autore dell'1-0 con un destro imparabile e del cross per Carlinhos jr. valso il 2-0. Nel finale di gara un nuovo gol di uno scatenato Carlinhos jr. e il punto dell'ex Locarno Buess hanno fissato il risultato finale sul 3-1.
Nell'arco dei 90' gli ospiti hanno creato maggior mole di gioco dei bianconeri, ma i tentativi sono stati timidi e privi della necessaria cattiveria. I pungenti contropiedi imbastiti dal Lugano, invece, si sono rivelati l'arma vincente per stendere la formazione sangallese. Una nota di merito va senza dubbio attribuita anche a David Da Costa, parso sicuro e preciso nei suoi interventi.
Malgrado la vittoria colta ieri pomeriggio la situazione nella parte bassa della classifica resta caldissima: dal Lugano sesto allo Xamax ultimo ci sono la miseria di tre punti. Piccinocchi e compagni torneranno in campo domenica pomeriggio, sempre a Cornaredo, contro il sin qui sorprendente Thun.