SUPER LEAGUELugano, "cattiveria" e convinzione per fermare la capolista

LUGANO - Caduto nel gelo di San Gallo complici le diverse assenze forzate, un fraseggio meno brillante rispetto alle precedenti uscite e la giornata da incubo vissuta da David Da Costa, il Lugano di Pier Tami proverà a riprendere la sua corsa in zona Europa nel 24esimo turno di Super League. Per farlo, per rialzare prontamente il capo, la formazione bianconera dovrà però vedersela e tener testa a un cliente davvero tosto, ovvero il lanciatissimo Young Boys di Adi Hütter. Primi della classe, ancora imbattuti nel 2018 e reduci da cinque successi filati in campionato, i bernesi - con un Hoarau in grande forma e capaci in settimana di strappare pure il pass per la finale di Coppa Svizzera ai danni del Basilea -, arrivano a Cornaredo con il vento in poppa e tutt'altro che intenzionati a rallentare. A caccia di un titolo che manca da tanti (troppi) anni, i gialloneri si trovano ora ad un eccellente +11 sui renani di Wicky, primi inseguitori che devono però recuperare la sfida della Pontaise col Losanna.

Da parte sua il Lugano, fermato dai sangallesi dopo un pregevole e convincente poker di vittorie, dovrà ritrovare la giusta cattiveria agonistica e l'indispensabile convinzione per ambire a fare risultato contro la prima della classe. I precedenti stagionali sono entrambi a favore dell'YB, vittorioso 3-0 allo Stade de Suisse in settembre e 2-1 in Ticino lo scorso 26 novembre.

Costretti ieri ad allenarsi al coperto per le temperature glaciali che stanno avvolgendo anche il nostro Cantone, quest'oggi i bianconeri dovrebbero svolgere la canonica rifinitura a Cornaredo. Da segnalare che per la sfida di domenica, in cui servirà innanzitutto maggior attenzione ai dettagli e qualità nei singoli episodi, Tami dovrà fare a meno dello squalificato Vecsei.

Tra le altre sfide in programma spicca il match del Tourbillon tra il Sion di Jacobacci (ultimo a -4 dal Thun) e il Lucerna.