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Il Gruppo degli istruttori della Svizzera Italiana insieme con la FTC ha promosso un progetto per preparare al meglio, puntando su insegnamento, formazione ed educazione, gli allenatori ticinesi
GIUBIASCO – Un nuovo progetto, denominato “dei 3 Pilastri” è nato per affiancare, supportare, educare e formare gli allenatori ticinesi del presente e del futuro.
L'iniziativa, promossa dal Gruppo degli istruttori della Svizzera Italiana (GISI) insieme con la FTC, è nata dalla spinta di un gruppo ristretto di istruttori, i quali hanno gettato le basi per un lavoro che mira a migliorare l'attività calcistica nel Ticino e nel Moesano.
I tre pilastri che caratterizzano il progetto (da qui il nome) sono ben distinti.
Il primo, della durata di un anno, ha lo scopo di accrescere le conoscenze degli animatori degli allievi E (circa 120 squadre e 180 allenatori).
Il secondo, pensato su cinque mesi, punta a preparare adeguatamente tutti i candidati al Diploma B UEFA.
Il terzo, che avrà un programma continuato, è stato voluto per intervenire nei casi di comportamenti non consoni sui campi da calcio da parte degli allenatori.
Serate teoriche e pratiche, allenamenti tecnici e tattici e soprattutto l'accompagnamento e la sensibilizzazione di tecnici distintisi per aver tenuto comportamenti sconvenevoli, sono il punto centrale dell'ennesima – e non l'ultima – iniziativa promossa dal GiSi.
