Cerca e trova immobili
Il Belgio ai quarti, quante emozioni con gli States I Diavoli Rossi si sono imposti 2-1 al termine di un incontro spettacolare
SALVADOR (Brasile). Belgio e Stati Uniti hanno chiuso il programma degli ottavi di finale del Mondiale brasiliano, dando vita a una partita splendida le cui emozioni sono andate ben oltre i novanta minuti di gioco. Alla fine hanno trionfato i Diavoli Rossi i quali, grazie al 2-1 finale, si sono qualificati al turno successivo.
L’equilibrio ha regnato sovrano nel primo tempo della sfida fra le formazioni di Klinsmann e Wilmots. La prima frazione ha vissuto di fiammate. Nemmeno il tempo di far partire il cronometro che Origi, a tu per tu con Howard, ha costretto l’estremo difensore al salvataggio di piedi. Dopo un buon avvio del Belgio sono stati gli States a prendere il campo. La nazionale a stelle e strisce ha però evidenziato qualche limite in fase di costruzione, offrendo così il fianco alle letali ripartenze dei belgi. Nella fase centrale del primo tempo i Diavoli Rossi hanno sfiorato il vantaggio prima con De Bruyne e poi con Fellaini, anticipato sul più bello dalla tempestiva chiusura di Dempsey. La risposta degli States è arrivata in chiusura di frazione, quando la velocità di Yedlin – subentrato all’infortunato Fabian Johnson – ha creato qualche grattacapo alla retroguardia di Wilmots.
Negli spogliatoi il Commissario Tecnico belga deve essersi sicuramente fatto sentire, perché quello che ha cominciato il secondo tempo è stato un Belgio molto più convinto e convincente. I Diavoli Rossi hanno chiuso gli americani nella loro tre quarti, dando il via a una sfida con Howard che ha visto il portiere statunitense esaltarsi nell’ordine su: Vertonghen al 57’, Origi al 71’, Miralles al 76’, Hazard al 79’ e al novantesimo su Kompany. Sono state le sue parate a trascinare gli States ai tempi supplementari a dispetto di un Belgio che nei novanta minuti avrebbe meritato di più.
L'extra time è cominciato con l’ingresso in campo di Lukaku al posto di Origi. L’impatto sul match dell’attaccante è stato devastante. Dopo solo 3’ la punta, dopo aver difeso palla, ha servito a DeBruyne, imprendibile il suo diagonale, il pallone che ha sbloccato la partita. Prima del mini-intervallo, Lukaku ha poi raddoppiato infilando sotto la traversa il pallone del 2-0. Poi, quando tutto sembrava finito, il gol di Green (appena subentrato a Bedoya), ha ridato linfa agli Stati Uniti, regalando al pubblico le inaspettate emozioni di un secondo tempo supplementare a tratti eroico a parte dei ragazzi di Klinsmann, che al 113’ hanno dovuto arrendersi ad uno straordinario Curtois.
Alla fine il Belgio ha avuto la meglio, al termine di un incontro epico. Ai quarti i Diavoli Rossi dovranno vedersela con l’Argentina.
