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PATTINAGGIOCampionati svizzeri élite di pattinaggio: Röthlisberger quarto

12.12.13 - 15:39
"Mi dispiace davvero molto non aver saputo dare il meglio di me nel programma libero, tre cadute sono state troppe", ha detto il diretto interessato
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Campionati svizzeri élite di pattinaggio: Röthlisberger quarto
"Mi dispiace davvero molto non aver saputo dare il meglio di me nel programma libero, tre cadute sono state troppe", ha detto il diretto interessato
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LA CHAUX DE FONDS - “Mi dispiace davvero molto non aver saputo dare il meglio di me nel programma libero, tre cadute sono state troppe”, queste sono le parole con cui Carlo Röthlisberger commenta amareggiato il suo quarto posto, ottenuto ai Campionati Svizzeri Èlite di pattinaggio artistico che si sono svolti dal 5 al 7 dicembre a La Chaux-de-Fonds.

Nel complesso, Röthlisberger ha presentato un programma che era degno di fargli conquistare una medaglia: i salti sono stati eseguiti tutti interi, le piroette sono state valutate di livello quattro in entrambi i programmi eseguiti (nel corto e nel libero) e i passi eseguiti erano di livello tre. Insomma, la delusione del pattinatore bellinzonese è comprensibile: nonostante questo il pattinatore non si perde d’animo e aggiunge: “Come si impara dagli errori così anche si impara dalle cadute che si fanno. Sono comunque contento di aver presentato un programma corto molto competitivo e riuscito bene”.

Infatti il programma corto della competizione, nel quale ha ottenuto punti 52.09, ha permesso a Röthlisberger di totalizzare il suo migliore punteggio stagionale (145.46) fino ad ora e per questo all’atleta non rimane che guardare con fiducia e positività alle prossime competizioni.

“La mia speranza- conclude ottimista l’atleta- è quella di fare meglio l’anno prossimo, oltre ovviamente a dare il meglio di me e a dimostrare le mie capacità ai prossimi appuntamenti in programma per questa stagione”.
Se Röthlisberger si è dovuto accontentare ancora quest’anno del quarto posto, la medaglia d’oro è andata per la seconda volta consecutiva al collo di Stéphane Walker, seguito da Mikael Redin e da Nicola Todeschini al terzo rango. Nella categoria femminile, al sul gradino più alto è salita la russa, ginevrina di adozione, Anna Ovcharova seguita da Tanja Odermatt e con la campionessa dello scorso anno, Tina Stürzinger al terzo rango. 

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