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SCI ALPINOTina Maze ha una spiegazione (che farà discutere)

02.03.24 - 16:03
La stagione dello sci alpino è stata segnata da un numero elevato di infortuni. La slovena ha dato la sua (particolare) lettura...
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Tina Maze ha una spiegazione (che farà discutere)
La stagione dello sci alpino è stata segnata da un numero elevato di infortuni. La slovena ha dato la sua (particolare) lettura...
«Tutti hanno gli occhi incollati al telefono in ogni momento».
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LUBIANA - L'argomento è stato oggetto di dibattito fin dall'inizio della stagione: perché ci sono così tante cadute e così tanti infortuni gravi? Dai legamenti di Corinne Suter e il polpaccio di Cyprien Sarrazin alla spalla di Alexander Kilde e il ginocchio di Mikaela Shiffrin: "l'epidemia" non ha risparmiato le stelle del Circo Bianco.

Mentre alcuni hanno puntato il dito contro le gare di Zermatt, che hanno messo a dura prova la pianificazione della preparazione, Tina Maze ha parlato di un fattore lontano dal calendario. Per la slovena, il colpevole è... la dipendenza degli atleti dai social network.

La 40enne ha spiegato la sua teoria alla NZZ. «Quando ho debuttato in Coppa del Mondo nel 1999 Internet era agli albori e i social network non esistevano. Quindi gli sciatori erano completamente concentrati sul loro lavoro: alla fine della giornata, dopo l'allenamento, c'era tempo per prepararsi alle gare», ha spiegato la due volte campionessa olimpica.

Oggi, però, le prestazioni sportive non sono più al centro dell'attenzione. «Tutti hanno gli occhi incollati al telefono in ogni momento. Mail, notifiche: tutto ciò richiede molto tempo».

Andata in pensione nel 2016, la stessa Tina Maze ha ammesso che anche per lei i social si sono rivelati un'arma a doppio taglio. «Le mie prestazioni sono calate del 20% quando ho iniziato ad avere uno smartphone. Non appena potevo, passavo il tempo a leggere i commenti o a pensare ai nuovi post, ero meno in forma».

E qui sta il problema secondo l'ex regina dello sci, una delle poche ad aver vinto in ogni disciplina: gli atleti di oggi indossano una seconda tuta, quella di creatori di contenuti. «A prima vista sembra una cosa da nulla, ma alla fine ci pensi sempre», ha concluso.

La teoria di Tina Maze vale quel che vale, ma spiegherebbe perché Lara Gut-Behrami stia regnando sovrana in questa stagione: la sciatrice ticinese, attualmente in testa alla Coppa del Mondo davanti a Mikaela Shiffrin, alcuni anni fa aveva infatti deciso di abbandonare i social. Definitivamente...

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COMMENTI
 

pardo54 1 mese fa su tio
Le atlete e gli atleti sono sottoposti a sforzi estremi, a troppe gare e l’incidente è dietro all’angolo. Non credo che i social abbiano molto a che vedere. Se così fosse basterebbe “buttare” il telefonino.

Zeno 1 mese fa su tio
Risposta a pardo54
Concordo, questo purtoppo è l'operato dei scienziati della FIS, vergognoso.

Nikko 1 mese fa su tio
Concordo pienamente con la signora Maze…
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