L’allenatore russo Andrei Cheskonov si è detto sorpresissimo del successo del bulgaro, stanotte in campo per la semifinale, su Federer. «Che però a New York è sempre orribile»
NEW YORK (USA) – Grigor Dimitrov che batte Federer e arriva a contendere a Daniil Medvedev l'accesso alla finale degli US Open? È stata una sorpresa per i tanti tifosi di Roger, ma anche per chi solitamente guarda il tennis in maniera distaccata.
È questo il caso di dell'allenatore russo Andrei Cheskonov, che ha ammesso di essere rimasto scioccato dall'esito di quel confronto. «La sconfitta di Federer non si spiega – ha raccontato il 53enne coach della Vesnina – Dopo aver dominato Goffin, pensavo che Roger avrebbe fatto a pezzi Dimitrov. D'altronde aveva vinto tutti i precedenti. È vero che Grigor ha giocato alla grande, ma lo svizzero ha fatto molto male. Non era in forma. Non so perché ma a New York è sempre orribile. Questi suoi problemi agli US Open sono cominciati nel 2011, quando perse contro Djokovic fallendo due match point. In un confronto molto simile all'ultima finale di Wimbledon...».