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CARNET NOIRLa boxe è ancora in lutto: muore il giovane Santillan

25.07.19 - 23:05
Il 23enne è deceduto a causa dei danni cerebrali riportati in occasione del match contro l'uruguaiano Abreu
La boxe è ancora in lutto: muore il giovane Santillan
Il 23enne è deceduto a causa dei danni cerebrali riportati in occasione del match contro l'uruguaiano Abreu
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BUENOS AIRES (Argentina) - Il pugile argentino Hugo Alfredo Santillan è deceduto in seguito ai danni cerebrali riportati durante un incontro di superleggeri disputato sabato contro l’uruguaiano Eduardo Javier Abreu.

Il 23enne - collassato durante la proclamazione del vincitore - è stato trasportato in condizioni molto gravi all'ospedale dove non è più riuscito a riprendere i sensi.

La triste notizia arriva soltanto pochi giorni dopo il decesso di un altro pugile, il russo Maxim Dadashev, sentitosi male a margine del match contro il portoricano Subriel Matias. 

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COMMENTI
 

vulpus 4 anni fa su tio
In effetti ritenere uno sport nobile darsi pugni in testa ,è un pò azzardato. Mi spiace per gli appassionati e per chi tenta di banalizzarne la morte, ma lo sport dovrebbe essere qualcosa che apporta all'uomo, che lo fa maturare, che gli stimola obiettivi. Se pensiamo che un genitore che dà uno scapellotto a suo figlio arrischia di finire in prigione, processato e forse anche di perdere la tutela, qui veramente non ci siamo

F/A-18 4 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Giusta osservazione, per una sberla ad un bambino si finisce in tribunale ma per una sfilza di pugni in testa si applaude sotto la giustificazione che in fin dei conti è uno sport nobile, due pesi e due misure?

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Se poi entri alla Rotonda di Gordola e ne esci cadavere questo è un dettaglio !! Anche massacrare gente in strada comincia a diventare un "sport" in certe Nazioni che confinano con noi ma che sta prendendo "piede" anche qui ! Poverini tutta gente con problemi ai piani alti che se la cavano con poco ;-(((((

Tato50 4 anni fa su tio
Ed è pure uno "sport" Olimpico ma come dice anndo76 è obbligatorio un caschetto di sicurezza ( per quello che può valere visti gli scossoni che si becca il cervello) ;-(

lo spiaggiato 4 anni fa su tio
Personalmente ritengo la boxe uno sport per semi handicappati... se il buon dio ci ha fornito, oltre alle braccia, pure le gambe perché non usarle?... molto più interessante la kickboxe o la thai boxe... sport per uomini completi!... :-))))

F/A-18 4 anni fa su tio
Ma quelli che definiscono la boxe una nobile arte sanno ragionare o no? Di fatto tutti questi pugni in faccia ma non solo arrecano gravi traumi al corpo, come si vede portano fino alla morte. Vince inoltre il più forte, il più allenato ma anche il più aggressivo, il più cattivo, il più violento, non mi sembrano nobili caratteristiche queste, o no?

sedelin 4 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
concordo

MIM 4 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Certo che so ragionare. E il titolo "sport nobile" non è stato inventato oggi, ma da sempre. Il motivo l'ho spiegato poco sotto. Se non conoscete, non potete criticare. Questi ragazzi che muoiono, vengono colpiti alla tempia; un colpo micidiale che sin dai primi allenamenti ti insegnano a incassare/evitare. Nobile perché non sono ammesse porcherie. Proprio dal pugilato deriva il termine "colpo basso", che per tua info è assolutamente vietato.

F/A-18 4 anni fa su tio
Risposta a MIM
Mah, rimango della mia idea, mi ritengo ignorante in materia, a pensarci bene ogni sport agonistico ha un certo grado di rischio, pensiamo all'hokey dove ci sono esempi di atleti paralizzati, idem per lo sci, tuffi, ecc..., se poi prendiamo ad esempio parapendio, paracadutismo o questi pazzoidi che si lanciano con le ali, sport di motori, canioning ma anche ciclismo, alpinismo eccc, la pellaccia là si rischia sempre. Se poi la prendiamo ancora più larga la curva possiamo affermare che anche al lavoro o nelle faccende di casa si muore quindi........

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Meglio morire a letto su un comodo materasso se proprio devo scegliere. Tanto in un modo o in un altro ci passiamo tutti ;-))

Tato50 4 anni fa su tio
È uno sport, poi si può discutere sulla violenza dello stesso. Molti "sbandati" lo hanno praticato e hanno ritrovato la retta via. Uno che sale sul Ring sa quello che gli potrebbe succedere; uno che esce dalla Rotonda di Gordola no ;-(((((((

sedelin 4 anni fa su tio
condivido i commenti a sfavore di questo "sport" che , a mio parere, é darsi un sacco di botte con regole precise e duri allenamenti. mi dispiace per il giovane, ma penso che abbia scelto coscientemente di praticare la boxe e di assumerne i rischi, a volte anche mortali o debilitanti.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Lo scritto sopra era una risposta al tuo Post ;D

Pongo 4 anni fa su tio
Risposta a sedelin
sì ma infatti non penso che si lamenta eh

MIM 4 anni fa su tio
E lo sport nobile per eccellenza. L'ho praticato quando avevo 15 anni, per due anni. Poi smisi perché mia madre non mi permetteva (ero minorenne) a operarmi il setto nasale. Alcuni miei compagni se lo facevano rompere con un pugno ben preciso, ma non ho mai avuto il coraggio di farlo. E' uno sporto nobile, dicevo, difficilmente comprensibile da chi non lo segue (ora le gente lo segue sempre meno e quindi ne capisce sempre meno). Il problema di oggi è che vengono gettati sin da giovani in pasto al pubblico, un pubblico, oggi, che se non vede sangue non è sazio. Peccato, ma non prendetevela con uno sport che (sembra assurdo) ma ha regole ben precise proprio per evitare le violenze.

Rhodium 4 anni fa su tio
Risposta a MIM
Con tutto il rispetto ma uno "sport" dove due persone si prendono a pugni in faccia per me non è sport ma una cosa ridicola.

MIM 4 anni fa su tio
Risposta a Rhodium
Rhodium, ci sono molti più incidenti (anche mortali) nel calcio, nel disco su ghiaccio e altri sport. Per alcuni può essere ridicolo vedere 11 giocatori che rincorrono una palla per 20-30 milioni all'anno. Non seguo più molto il pugilato, ma non lo condanno.
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