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Acciaccato e impreciso, il vodese è stato battuto 4-6, 6-3, 4-6, 1-6 dal russo Medvedev nel primo turno dello Slam londinese
LONDRA (GBR) - Appena cominciato, per Stan Wawrinka il torneo di Wimbledon è già finito. Acciaccato e impreciso, il vodese si è infatti arreso 4-6, 6-3, 4-6, 1-6 davanti al russo Daniil Medvedev nel primo turno dello Slam londinese.
Non era questa la sua superficie, non era questo il suo "momento", Stan avrebbe in ogni caso potuto spremere di più dalla kermesse britannica. Presentatosi non al meglio, con il ginocchio sinistro scricchiolante e senza troppa fiducia nei propri mezzi, il rossocrociato ha invece fatto una magra figura, arrendendosi davanti a un avversario frizzante e motivatissimo il quale, dal "basso" dei suoi 21 anni e della sua 49esima posizione ATP, si è regalato una serata di gloria.
Che la giornata non fosse buona lo si è capito prestissimo. Scambi mai troppo lunghi e colpi mai troppo precisi hanno infatti reso evidenti i limiti dell'elvetico. La voglia e la classe di Medvedev, elettrizzato dal palcoscenico prestigioso, hanno poi fatto il resto.
Il primo set si è deciso con un break (a favore del russo) nel quinto gioco. Il secondo ha visto invece il sussulto di Wawrinka. In una partita complicata Stan ha però ottenuto solo quello: rimasto a galla nel terzo set fino al decimo game (nel quale ha ceduto il servizio) è infatti definitivamente sparito dal campo nell'ultima frazione. Game, set, match.
Il primo turno di Wimbledon è stato indigesto anche per Henri Laaksonen, superato 4-6, 7-5, 6-3, 6-4 dal ceco Lukas Rosol.
