Spettacolo tutto rossocrociato alla Rod Laver Arena. King Roger piega Wawrinka in cinque set e vola all’atto conclusivo (7-5, 6-3, 1-6, 4-6, 6-3)
MELBOURNE (Australia) - Federer contro Wawrinka: a Melbourne è andato in scena lo scontro tra titani che metteva in palio il ticket per la finalissima del primo Slam stagionale. I precedenti tra i due alfieri rossocrociati parlavano di un netto 18-3 in favore di King Roger, ma Iron Stan - attuale numero 4 al mondo e capace di conquistare il Major australiano nel 2014 - non ha tradito le attese dando vita ad un match da brividi.
Intenso, combattuto e di alto livello: nel primo set - con Federer a servire per primo e fare corsa in testa - l'equilibrio è regnato fin sul 6-5, con i due assi elvetici capaci di mantenere i rispettivi turni di battuta. Sotto pressione nel 12esimo gioco, Wawrinka ha concesso la quarta palla break del set al renano, il quale l'ha concretizzata chiudendo i conti sul 7-5 in 52'.
Solido, implacabile e brillantissimo, nel secondo set Federer non ha abbassato minimamente il suo livello, mantenendo senza affanni la battuta fin sul 3-2 e centrando un break pesantissimo nel sesto gioco (4-2). Stan in difficoltà e piuttosto nervoso: racchetta in frantumi prima della ripresa del gioco dove Federer ha poi allungato sul 5-2. Tutto troppo veloce per il vodese, dopo il 5-3 King Roger non ha infatti avuto problemi ad aggiudicarsi anche il secondo set con il parziale di 6-3.
Sotto 2-0 e con l'acqua alla gola, nella terza frazione Stan ha trovato le forze e i "colpi" per reagire alla grande. Doppio break (quarto e sesto gioco) e set chiuso con un secco 6-1. La sfida si infiamma: il "maratoneta" Wawrinka è uno specialista delle rimonte.
Galvanizzato dal set vinto con autorità, il losannese ha iniziato nel migliore dei modi il quarto “round”, rubando nuovamente il servizio (terza volta consecutiva) a Federer. Incassato il colpo e con il rischio di farsi sfuggire “troppo in fretta” il set, RogerOne ha reagito immediatamente brekkando il rivale (1-1). Tensione, spettacolo ed equilibrio fino al nono game, quando Stan si è portato sul 0-40 e, concretizzando la terza occasione, si è issato sul 5-4. Solido al servizio, Wawrinka glaciale ha chiuso sul 6-4.
Fiato sospeso, colpi pesanti come macigni: un susseguirsi di emozioni ha caratterizzato il quinto e decisivo set. Primo grande brivido nel terzo game, con Federer capace di salvare una palla break e schivare il pericolo. Scenario “in fotocopia” nel quinto gioco, con il renano nuovamente alle strette ma infine abile nel portarsi sul 3-2. Momento cruciale nel game successivo, con Federer coraggioso e spietato: 15-40, doppio fallo Stan e break in cassaforte per il basilese (4-2). Nessuna incertezza al servizio, facile il 5-2 di Roger e tutto “liscio” fino al 5-3 di Wawrinka. Nel nono gioco, quello decisivo, King Roger non ha tremato chiudendo sul 6-3.