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CORSA D'ORIENTAMENTOTerza medaglia personale per Daniel Hubmann

07.08.15 - 17:46
Nella gara su lunga distanza valida per i Mondiali lo svizzero ha terminato alle spalle del il francese Gueorgiou
Terza medaglia personale per Daniel Hubmann
Nella gara su lunga distanza valida per i Mondiali lo svizzero ha terminato alle spalle del il francese Gueorgiou
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GLEN AFFRIC (Scozia) - Si è appena conclusa a Glen Affric, in Scozia, la gara su lunga distanza, ultima competizione valida per i campionati del mondo di corsa d’orientamento, dove lo svizzero Daniel Hubmann ha conquistato la sua terza medaglia in questi campionati del mondo.

Gara emozionante quella maschile: fin dai primi punti in testa c’erano il francese e campione del mondo uscente Thierry Gueorgiou e tutti i tre svizzeri in gara: Daniel Hubmann, Matthias Kyburz e Fabian Hertner. Purtroppo Kyburz e Hertner nella tratta lunga hanno perso diverse posizioni, a causa di un errore e si sono ritrovati fuori dalle prime cinque posizioni. Daniel Hubmann non si è fatto intimidire ed ha terminato la gara in seconda posizione pochi secondi dietro il francese Gueorgiou, conquistando così la sua terza medaglia. Terzo il norvegese Olav Lundanes. Bene, nonostante gli errori che hanno compromesso il podio, gli altri due svizzeri in gara: Fabian Hertner ha concluso in quinta posizione, subito dietro Matthias Kyburz, che ha chiuso sesto.

Nelle donne a trionfare è stata la danese Ida Bobach, che ha concluso la sua gara in 75’35’’, conquistando il quarto oro danese in questi mondiali. Seconda la norvegese Mari Fasting, distaccata di ben 2’44. Terzo posto per la russa Svetlana Mironova. Abbastanza indietro le svizzere: Sara Lüscher, che sostituiva Judith Wyder, nonostante un inizio gara promettente non è riuscita a rimanere costante e veloce per tutta la durata del percorso, terminando a quasi sei minuti dalla Bobach, in ottava posizione. Poco più indietro Sabine Hauswirt, undicesima: “La gara era molto lunga e impegnativa. Non ho fatto grossi errori, ma probabilmente qualche scelta di percorso sbagliato. Comunque la gara era molto impegnativa: questo sì che si chiama corsa d’orientamento!”. La terza svizzera, Julia Gross, ha chiuso in ventitreesima posizione.

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