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HOCKEYLugano vince la sfida tra laghée

29.11.11 - 22:21
Ottima prova dei bianconeri che tornano alla vittoria dopo due secche sconfitte contro un Rapperswil mai domo. Murray debutta con gol, soddisfazione anche per Sannitz al primo centro stagionale
Tipress/Samuel Golay
Lugano vince la sfida tra laghée
Ottima prova dei bianconeri che tornano alla vittoria dopo due secche sconfitte contro un Rapperswil mai domo. Murray debutta con gol, soddisfazione anche per Sannitz al primo centro stagionale
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LUGANO – Molte le buone notizie giunte dalla Resega martedì: vittoria muscolosa sul Rapperswil dopo due rovesci secchi contro il Ginevra e a Davos, debutto stagionale con gol di Brady Murray e prima rete stagionale, invocata in tutti i modi, di Raffaele Sannitz. Il tutto condito da una prestazione convincente. E non ci si faccia ingannare dal fatto che l’avversario era, è, e sarà ancora per un bel po’ l’ultimo della classe, dato che i Laghée (sempre meglio di Lakers) si sono spremuti fino all’ultimo secondo. Proprio per questo motivo, il successo luganese vale doppio, in termini emotivi.

Costretti a far meno di Bednar, ammalato e sostituito in prima linea da Kostner, i bianconeri sono partiti subito bene, con una conclusione di Simion dopo appena 40 secondi. Gli ospiti hanno risposto con accortezza tattica, ma sono stati trafitti attorno al dodicesimo dal powerplay del Lugano, esecutore Hirschi. Con Nummelin schierato di nuovo (e finalmente, vien da dire) in difesa, la squadra di Huras ha abbordato il secondo tempo con più impeto, ma il Rappi ha risposto colpo su colpo, agguantando il pari dopo veloce contropiede della ditta Roest-Brendl.

La partita si è fatta ancora più veloce ed emozionante, anche se a volte sporcata da errori dovuti alla rapidità. Rapidissimo è stato il giovane valmaggese Simion, che con un bellissimo tiro al volo ha infilato Müller (sostituto di Manzato, il quale sembrerebbe pronto a un accordo con lo stesso Lugano). Un minuto e mezzo dopo è arrivato il terzo punto, tanto sospirato da Sannitz, che ha però avuto bisogno dell’aiuto decisivo di Walser per vedere il disco in rete e per liberare una gioia trattenuta fin da settembre. Il ritmo si placa un po’, ma c’è ancora da annotare, a pochi secondi dalla pausa, la violenta discata al capo subita da Conz per un potente tiro di Riesen. Senza conseguenze, per fortuna.

Il Rapperswil, che non ha intenzione di abdicare, comincia il tempo finale insidiando Conz. La più grande e clamorosa occasione per ridurre il disavanzo se la crea quel diavolaccio di Roest, pronto a scivolare via in shorthand e a colpire un palo clamoroso. I sudori freddi si asciugano dopo quattro minuti complicati, grazie alla caparbietà di Brady Murray, il quale sbatte una volta contro Müller ma lo trafigge sul rebound. Un gol pesante come meteorite, che sembra aver scosso in modo decisivo le certezze ospiti. Un errore di valutazione che commettono anche i giocatori, lasciando spazio a questo avversario davvero irriducibile, che è riuscito a raccorciare ancora a tre minuti e mezzo dalla fine con il figlio d’arte Nicholas Thibaudeau, lasciato troppo solo nello slot.

Il Lugano ha cercato di chiudere tutti i buchi, ma ha rischiato ancora un paio di volte sotto la pressione di Suri e Roest. Poi la sirena ha calato il sipario di una partita veramente ben giocata, perlomeno quanto a intensità e ardore. Onore al Rappi, che ha dimostrato come in questo campionato di pappe molli non ce ne siano. E bravo il Lugano, che ha giocato con emozione e fantasia. Unico appunto, il pubblico: 3mila spettatori sono proprio pochi. Questa squadra merita di più. Ora, tre giorni di attesa e poi il quarto derby stagionale, alla Valascia.

LUGANO – RAPPERSWIL 4-2 (1-0, 2-1, 1-1)
Reti: 12’57” Hirschi (Nummelin, a 5c4); 23’56” Brendl (Roest, Jordan Murray) 1-1;  28’30” Dario Simion (Kienzle, Reuille) 2-1; 30’15” Sannitz (Ulmer, Jörg) 3-1; 49’49” Brady Murray (Steiner, Kamber) 4-1; 56’19” Thibaudeau (Hürlimann, Rizzello) 4-2.
LUGANO: Conz; Hirschi, Nummellin; Rintanen, Domenichelli, Kostner; Hendry, Ulmer; Kamber, Brady Murray, Steiner; Profico, Kienzle; Conne, Reuille, Simion; Blatter, Nodari; Sannitz, Jörg.
Penalità: Lugano 4x2'; Rapperswil 2x2'.
Note: Resega, 3’114 spettatori. Arbitri: Rochette; Bürgi, Marti;. Lugano senza Vauclair, Romy (infortunati), Bednar (ammalato) e Burki (soprannumero). Dal 59’27”, Rapperswil senza portiere.

Le altre partite del 27esimo turno di NL
Kloten – Ambrì 6-2
Friborgo – Langnau 2-0
Zugo – Bienne 7-1

Prossimo turno, venerdì
19.45 Berna – Zugo
19.45 Langnau – Ginevra
20.15 Ambrì - Lugano

La classifica aggiornata è pubblicata nella sezione HOCKEY

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