Galliani"Campionato? Vediamo a Firenze"

"Campionato riaperto? Vediamo, sarà molto importante la partita di Firenze". Così Adriano Galliani dopo il successo di Bari. Il vicepresidente del Milan, ai microfoni di Sky, non rinuncia al sogno scudetto ma non vola troppo con la fantasia: "Se il campionato dovesse riaprirsi sarebbe interessante per tutti i mezzi di comunicazione, per i giornali, per le televisioni, per i tifosi. Ma io sono di parte, quindi evidentemente il mio giudizio non vale. Non so se il campionato è riaperto, certamente 5 punti non sono tantissimi, però l'Inter sta comunque davanti ormai da molti anni. Vediamo, noi siamo a 7 punti abbiamo una partita da recuperare, è molto importante questa partita, vediamo a quanti punti saremo dall'Inter mercoledì sera, se saremo ancora a 7, se saremo a 6, se saremo a 4".

Galliani ha avuto modo di criticare il silenzio stampa di alcune squadre: "Mi spiace che venga interpretato come un attacco a Mourinho - spiega il vicepresidente -. Io sono il presidente della Serie A, quest'anno 17 società su 19 hanno deciso che mi occupassi della Serie A, è un invito che vorrei fare perché questi gesti evidentemente eccitano gli animi. Io non ho mai visto un pubblico eccitato come, ad esempio, è successo nel ritorno del derby, non va bene, si eccitano gli animi. Non è un attacco, non c'è nessun attacco, inviterei gli addetti ai lavori, me compreso, ad abbassare i toni, dobbiamo farlo assolutamente, non fa bene perché si trova gente sovreccitata, non vedo che interesse ci sia a sovreccitare gli animi dei tifosi".

Poi chiarisce definitivamente il duello a distanza Berlusconi-Leonardo: "La frase del presidente era riferita a qualcuno che diceva che bisogna comprare altri giocatori, lui dice: "basta che giochino bene questi, vanno più che bene, sono una grande squadra". Non c'era nessun attacco a Leonardo".

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