HOCKEYLe "Api Assassine" di Varese alla conquista della Terza Lega

VARESE – Dopo aver dominato senza subire nemmeno una sconfitta il campionato di Quarta Lega, le “api assassine” del Varese (Varese Killer Bees) vogliono far bene anche nella nuova Terza Lega. La squadra appare effettivamente attrezzata per disputare un torneo dignitoso sotto ogni punto di vista. All’interno del collettivo lombardo c’è grande motivazione e quindi ci sono le basi per vivere un’altra stagione piena di emozioni e soddisfazioni.
Alla testa del club c’è la dinamica ed intraprendente presidentessa Marta Bianchi, personaggio simpaticissimo sempre pronto a porsi in prima linea quando si tratta di parlare della sua creatura. A lei dunque la domanda più importante, ovvero quale sia l’obiettivo principale della sua squadra.
Sicuramente disputare un buon campionato. Siamo coscienti che la nuova categoria presenta degli ostacoli molto più difficili rispetto a quelli dello scorso anno. Di conseguenza  occorrerà un lavoro più approfondito e meticoloso sul piano tecnico e tattico. Qui certi errori si pagano. In secondo luogo gli avversari sono più prestanti fisicamente e tecnicamente appaiono molto dotati. Da parte nostra i dettagli andranno quindi curati con grande attenzione, sarà assolutamente indispensabile essere più preparati anche sul piano mentale.
Quindi di promozione, se il regolamento dovesse consentirvelo, non se ne parla. Motivi scaramantici o c’è dell’altro?
Semplicemente non lo abbiamo messo come traguardo prioritario, anche perché un ulteriore salto di categoria comporterebbe uno sforzo economico superiore alle reali possibilità della nostra società. Le trasferte in Seconda Lega sarebbero inoltre più lunghe ed inciderebbero notevolmente sulle spese. Di conseguenza cercheremo di onorare al meglio il nome della nostra società, figurando possibilmente tra le protagoniste del torneo, poi più in là vedremo. Al momento buono faremo le nostre valutazioni.
Anche quest’anno il Varese resterà un interessante “serbatoio” per i giovani?
Sicuramente, noi come la scorsa stagione daremo la possibilità a tutti i ragazzi di giocare e di fare esperienza, senza l’assillo di dover a tutti i costi fare risultato. Certo, da parte nostra l’impegno sarà massimo perché, come ho detto prima, gli avversari sono di ben altra caratura. È però importante che tutti abbiano la possibilità di giocare, soprattutto quegli elementi che in altre compagini non avrebbero spazio. Siamo coscienti che non ci saranno risultati roboanti come in Quarta Lega e che – visto il numero nettamente maggiore di partite – fisicamente dovremo presentarci preparati. Se sapremo giocare con il giusto spirito sono convinta che le “api” sapranno… pungere anche le favorite.
La squadra  che connotazione avrà?
Un team che scenderà sul ghiaccio voglioso di dimostrare il suo valore. Alcuni elementi hanno smesso, altri sono partiti, abbiamo operato alcuni inserimenti che possono dare un buon apporto al team. Importante sarà lavorare bene in allenamento e dare il massimo anche durante le amichevoli.

Marco Galli