La decisione di Mosley arriva dopo le forti critiche da parte di alcune case produttrici che partecipano alla F1 come BMW, Mercedes, Toyota e Honda, per lo scandalo sessuale rivelato dal domenicale inglese. Secondo il sito del magazine specializzato 'Autosport', Mosley vuole chiarire la sua posizione davanti a tutti i membri della federazione. Il senato della Fia e' composto da 200 membri, e servira' del tempo prima di poter organizzare l'assemblea generale. Intanto il presidente della Fia dovrebbe emettere un nuovo comunicato sull'argomento domani.