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TI.MAMMEL'impegnativa estate delle mamme

07.06.19 - 14:00
Come intrattenere e divertire i figli in vacanza dalla scuola
L'impegnativa estate delle mamme
Come intrattenere e divertire i figli in vacanza dalla scuola

Attenzione, mamme! Stanno arrivando e nulla sarà più come prima! Avrete sguardi fissi che vi scrutano e vocine insistenti che lamentano noia, case in disordine e pranzi da preparare. Ebbene sì, le vacanze estive stanno per cominciare, il che significa scuole chiuse e bambini a casa.
Le mamme casalinghe sanno che questo significa tempo dimezzato ed impegni raddoppiati, quelle che lavorano fuori casa, invece, sanno che dovranno informarsi sull'offerta dei centri estivi o sulla disponibilità dei nonni. Prospettive poco allettanti in entrambi i casi. Perché se i bambini non vedono l'ora che le vacanze estive inizino, per liberarsi da compiti ed interrogazioni, le mamme paventano questo evento e le sue conseguenze.

L'ansia comincia a serpeggiare già da qualche settimana prima, quando le mamme si ritrovano a pensare, tra una lista della spesa ed una telefonata di lavoro «che cosa gli faccio fare?». Una specie di tormentone estivo, senza musica e balletto, però. Il centro estivo, che è quella forma di babysitteraggio divertente ed educativo, è una soluzione molto quotata: ha un costo, ma è l'alternativa migliore se non ci sono nonni che possano occuparsi dei pargoli vacanzieri. Alla fine è un luogo di vacanza alternativo che li coinvolge con attività, laboratori, giochi: i bambini possono sporcarsi senza problemi, fanno amicizia, imparano e si divertono. Ed i genitori sono tranquilli.

Ma se c'è la possibilità che i bambini rimangano a casa, è necessario ideare con loro e per loro attività che li impegnino e li divertano, ugualmente. Prima di tutto ricordare che i piccoli sono in vacanza e, quindi, hanno diritto di godersi il proprio tempo libero: va bene qualche incarico quotidiano per aiutare la mamma a tenere in ordine la casa, ma senza esagerare. E senza forzature a fare qualcosa per la quale non sono portati. Se ai bimbi piace disegnare, si potrà ideare un fumetto da realizzare per intero, dalla storia alle vignette, inventando i personaggi e scrivendo le battute; se ama la musica potrà creare delle playlist di proprio gusto o potrà provare a scrivere dei testi da mettere in musica con l'aiuto di internet. Se sono attratti dalla natura via libera a passeggiate alla scoperta di piante e fiori, ma anche ad un piccolo orto in giardino o sul balcone. Se sono abbastanza grandi da poter usare senza problemi ago o punteruolo, c'è il punto croce per le femminucce ed il traforo per i maschietti. E se nel pomeriggio si vuol provare l'ebrezza della quiete della controra, accomodati sulla loro poltroncino in un angolo fresco e ben illuminato, si possono sperimentare anche i giornalini di enigmistica che, tra cruciverba e sudoku, impegnano e divertano in una sfida con se stessi. E buone vacanze a tutti!


TMT (ti.mamme team)

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