Ti.MAMMEMamme single: il coraggio dell'amore

Essere una mamma single non rappresenta più una rara eccezione, anzi: dagli anni Ottanta ad oggi il numero delle donne che crescono uno o più figli da sole è raddoppiato. Il loro profilo le descrive come adulte, lavoratrici e colte e la loro condizione è spesso frutto di una scelta. Non mancano i casi di neo mamme rimaste single dopo la fuga dei compagni alla notizia dell'inaspettata gravidanza, ma alla base ci sono sempre donne dotate di grande forza d'animo. Portare avanti la dolce attesa da sole, però, richiede indubbiamente un po' di attenzioni affinché il periodo non si trasformi in un incubo delirante fatto di ansie e solitudine. Il principio fondamentale è quello di non sentirsi isolate, anche se si è sole. Intorno a questo assioma si sviluppa la rete delle azioni da mettere in atto: le future mamme non devono invidiare le coppie felici che spunteranno ad ogni angolo, ma devono considerare ogni occasione come un momento speciale.

E così, per le mamme single la prima ecografia diventa la sublimazione della maternità, a prescindere da chi le abbia accompagnate a farla. Perché le persone che si sceglieranno come sostegno, nei nove mesi di dolce attesa, saranno quelle di riferimento che accompagneranno la futura mamma anche dopo la nascita del bebè. Subito dopo il parto, infatti, si susseguono periodi intensi che, senza il giusto conforto emotivo, rischiano di diventare stressanti. Cosa fare, allora? Le neomamme possono seguire corsi post-parto durante i quali incontrare specialisti ed altre mamme, e condividere dubbi e difficoltà, ricevendo i consigli grazie ai quali andare avanti. La condivisione ed il confronto si rivelano il binomio vincente per affrontare la situazione, godersi la gravidanza ed amare la maternità. E la scoperta di aver messo in campo l'autostima ed il coraggio necessari le rende mamme speciali e donne straordinarie. Ed i figli lo ricorderanno e lo apprezzeranno sempre.

TMT (ti.mamme team)

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