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MATTEO MUSCHIETTILa presenza del lupo non deve cambiare la vita

26.02.24 - 17:59
Matteo Muschietti – sentinella dell'ambiente
Matteo Muschietti
Fonte M.M.
La presenza del lupo non deve cambiare la vita
Matteo Muschietti – sentinella dell'ambiente

Ho letto con interesse l'articolo apparso sul Corriere del Ticino di oggi. Conosco molto bene Aurelio Clericetti, un ragazzo pieno di vita dedito alle sue capre, pecore e mucche, con un' entusiasmo inesauribile. Lui continua la professione ereditata dal padre, quella di allevatore sia a Roncapiano d'inverno, che sul Monte Generoso d'estate. La famiglia Clericetti sono i giardinieri di questa montagna. Sarebbe un vero peccato che cessino la loro attività, perché preziosa perché tengono i pascoli in modo perfetto. Il loro lavoro è molto apprezzato da turisti che ogni anno visitano la vetta del Generoso, perché possano assaporare gli ottimi formaggini prodotti dalla mamma Marisa. Poi a sera si assiste alla raccolta del bestiame fatta con garbo e intelligenza per la sua mungitura. La loro presenza è indispensabile e fa parte dell'immagine contadina della montagna. Secondo il mio parere come scritto più volte il Dipartimento del Territorio deve intervenire e dare tutti i mezzi atti a proteggere il bestiame dal lupo. Oggi ci sono i cani appositamente addestrati a scacciare i lupi. Altro fattore dare la possibilità di costruire dei ricoveri adeguati per far passare la notte al bestiame in sicurezza. La situazione che stiamo vivendo in Ticino, la si trova in Italia, nella regione dell'Abruzzo. Qui lo Stato supporta gli allevatori di bestiame con misure appropriate, atte alla salvaguardia dei capi di bestiame. Forse in Ticino siamo alle prime avvisaglie della presenza del lupo, e questo processo di protezione del bestiame deve essere affinato. Lo Stato deve intervenire in aiuto di chi lavora nel settore primario in condizioni difficili. Caro Aurelio, non mollare, non è un lupo che con il suo comportamento non proprio, possa scoraggiarti fino al punto di smettere la tua attività. Tutto il Mendrisiotto è con te ti sostiene. Il Generoso non sarà più lo stesso senza la presenza della famiglia Clericetti, perché perderà il suo fascino paesano che ha sempre contraddistinto la vita della vetta di questo monte amatissimo da tutti i mo-mo.

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