Massimiliano Robbiani, Deputato Lega dei Ticinesi
La serata proposta martedì sera al Palapenz di Chiasso dalle autorità cantonali per spiegare i contenuti e le proposte del futuro centro per richiedenti l’asilo di Novazzano è stata un esempio di come le cose non dovrebbero andare. La mancanza di rispetto delle varie posizioni, a prescindere, prima ancora che le stesse fossero eventualmente manifestate da parte dei presenti, è stata inaccettabile. Un gruppetto di facinorosi esaltati ha inveito contro il pubblico, contro gli oratori, contro tutti. Tutti, tranne loro, eravamo lì per ascoltare, per capire e magari per condividere le motivazioni e gli indirizzi delle autorità. Vedere questo scempio ha fatto pensare che se ci si deve far trattare da razzisti solo perché si cerca di capire, allora tanto vale chiudere baracca e burattini e non sostenere il progetto. Se questa è l’accoglienza della quale questi personaggi si fanno paladini allora siamo proprio a posto. Sono esaltati che non comprendono né rispettano le posizioni altrui, me nemmeno le preoccupazioni della popolazione che, giuste o sbagliate siano, meritano di essere tenute in considerazione. Infine, è veramente riprovevole che un giornalista si sia mischiato a questa gente, insultando i presenti, provocando e indisponendo alcuni di noi fino anche sul piazzale e fino alle nostre auto. I rappresentanti della stampa dovrebbero essere al di sopra delle parti, anche se si tratta di “parti” che non apprezzano.