L'OSPITE«Aumentiamo i sussidi per i premi di cassa malati invece di regalare soldi ai ricchi»

Dopo aver regalato 52 milioni di imposte ai super ricchi, anche se la votazione popolare l’ha vinta, dopo una propaganda demagogica, solo per il rotto della cuffia, Christian Vitta propone ora un taglio del 5% delle imposte, ciò che significa un ulteriore grosso regalo per gli alti redditi, mentre per il ceto medio-basso i risparmi sarebbero una bazzecola. Christian Vitta lo propone perché i budget dello stato sono in attivo e quindi “avanzano soldi”. Questo dopo che negli anni passati si sono tagliati i sussidi per i premi di cassa malati, gli assegni famigliari e tutta una serie di altri aiuti alla parte più bisognosa della società. Ora però il Canton Vaud ci insegna cosa si deve fare, quando allo stato avanzano delle risorse: non abbassare le tasse ai ricchi, ma aumentare l’aiuto a chi ne ha veramente bisogno. Così il Canton Vaud aiuterà le famiglie a far sì che l’onere per i premi di cassa malati non potrà superare dapprima il 12%, poi a partire dall’anno prossimo il 10% del reddito determinante, calcolato in base al reddito e alla sostanza dell’economia domestica. Per una famiglia con due figli ed un reddito determinante di 90'000 franchi all’anno, ciò significa un risparmio di 4'000 franchi! Nel Canton Vaud quindi non solo aumenteranno i sussidi, ma il numero dei beneficiari di riduzione dei premi passerà da 190'000 a 310'000, mentre da noi in Ticino da diversi anni il Consiglio di Stato fa di tutto per diminuire il numero di coloro che ricevono sussidi sempre più striminziti.

Quindi non lasciamoci ingannare dallo specchietto per allodole sbandierato, per fini elettorali, da Christian Vitta, che in realtà fa un vero regalo solo ai ricchi. Se già il Consiglio di Stato vuole allargare i cordoni della borsa, lo faccia a favore di chi ne ha veramente bisogno. E quanto sta facendo il Canton Vaud è lì a dimostrare che lo si può fare, purché lo si voglia.