L'OSPITEVia Sicura? Presa di posizione ufficiale dell’ASMCTI

Qualche giorno fa, il Consiglio Nazionale ha approvato una mozione per ridimensionare in parte le regole vigenti di Via Sicura. Si è posto soprattutto l’accento sui cosiddetti “pirati della strada”, coloro cioè che superano in modo considerevole i limiti generali stradali (ad esempio circolano a 100 km/h su un tratto in cui vige il limite generale di 50 km/h). È inoltre importante ricordare che oggi i pirati della strada sono puniti per aver commesso un crimine – non si tratta, infatti, di un caso bagatellare.

Va innanzitutto detto che, seppur molto criticata, Via Sicura ha fatto in modo che la sicurezza sulle strade svizzere sia aumentata. Purtroppo, non tutto quanto è stato introdotto ha avuto risvolti postivi. Proprio per questo motivo è stata lanciata una mozione in parlamento per dare al giudice un margine di apprezzamento.

Questa correzione è condivisibile. Il giudice avrebbe quindi la possibilità, come nel resto dei casi penali, di valutare ogni singolo caso e quindi di adattare la pena alla singola fattispecie. Questo non significa che il pirata della strada non sia da punire; anzi. Sarebbe d’auspicio che coloro che non rispettano queste regole elementari della circolazione stradale fossero sottoposti ad un maggior iter formativo e che fossero inoltre obbligati a seguire ulteriori corsi specifici.

Anche Road Cross Svizzera ha preso posizione in merito a questa modifica, specificando correttamente che si tratta di una precisazione (o, forse meglio, di una correzione) per i casi di negligenza. Infatti, come crediamo noi, i pirati della strada che intenzionalmente violano le norme della circolazione sono da punire severamente.

Spetterà ora all’altra Camera di discutere il tema. Vi ricordiamo che al di là di qualsiasi regola, la sicurezza stradale dipende unicamente dal comportamento che gli automobilisti assumono e non da altro. Vi auguriamo una guida sicura!