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PeopleAIDS: IL RAPPORTO, IN INDIA POTREBBE UCCIDERE 11 MLN DI PERSONE IN 20 ANNI

09.08.06 - 16:50
AIDS: IL RAPPORTO, IN INDIA POTREBBE UCCIDERE 11 MLN DI PERSONE IN 20 ANNI

Roma, 9 ago. (Adnkronos Salute) - Undici milioni di persone vittime dell’Aids in 20 anni. E’ lo scotto che l’India potrebbe pagare nel prossimo ventennio al virus. E non solo. A queste vittime, infatti, si aggiungono i 5 milioni di bambini che non nasceranno perché le loro giovani madri perderanno la vita a causa di questa malattia. A lanciare l’allarme è un rapporto pubblicato sul ‘Times of India’, che stima i ‘danni’ che l’Aids potrebbe provocare nella popolazione indiana negli anni a venire. Nel documento si ipotizza che la popolazione, che nel 2026 dovrebbe raggiungere 1,4 miliardi di persone, potrebbe perdere l’1,2% della sua gente a causa del virus. L’Unaids, agenzia delle Nazioni Unite che si occupa dell’Hiv e dell’Aids, sostiene che attualmente sono 5,7 milioni gli indiani sieropositivi, un numero che vale all’India il triste primato di Paese con il più alto numero di casi di Hiv, dopo aver superato il Sud Africa all’inizio di quest’anno. Ma il ministero della Salute del sub-continente continua a sostenere che il numero di indiani sieropositivi è di 5,2 milioni, 500 mila malati in meno, dunque, rispetto alla stima dell’Unaids. “Se non fermeremo l’Aids adesso - ammette tuttavia Mani Shanker, ministro del Governo indiano - l’India supererà il triste destino del Sud Africa”. Dove una persona ogni nove è affetta da Hiv o Aids conclamato, su una popolazione di 45 milioni di persone. Le associazioni anti-Aids indiane, tuttavia, sostengono che il numero di malati in India è in realtà di gran lunga maggiore rispetto alle stime ufficiali, poiché in tanti continuano a nascondere la malattia per evitare l’emarginazione sociale. Oggi, intanto, esponenti del Governo hanno annunciato piani di comunicazione che verranno diffusi nelle campagne e nelle zone rurali. E’ lì, infatti, che vive il 60% della popolazione indiana. (Ile/Adnkronos Salute)

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