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ITALIAGianna Nannini: «Ho sperimentato la vera follia»

22.03.24 - 09:00
La grande cantautrice italiana si racconta nel giorno del nuovo album: spiega di essere "rinata" nel 1983 e di non avere un genere sessuale
Depositphotos (arp)
Gianna Nannini: «Ho sperimentato la vera follia»
La grande cantautrice italiana si racconta nel giorno del nuovo album: spiega di essere "rinata" nel 1983 e di non avere un genere sessuale

ROMA - «Era il periodo di “Fotoromanza”: ho perso me stessa. Ho sperimentato la vera follia, il non capire chi sei, il capire che se non esci da lì è finita... È stato difficile ma ci sono riuscita: la mia mente ha fatto tutto. Quindi sono nata nel 1983 e se qualcuno non ci crede peggio per lui». È Gianna Nannini a confidarlo, nel corso di un'intervista al Corriere della Sera.

L'occasione è l'uscita del nuovo album "Sei nel l'anima", con uno spazio in più nel titolo per distinguerlo dalla canzone omonima. La cantautrice italiana, a proposito di quello che definisce «un tilt cerebrale», nega l'influenza delle droghe e pensa che sia stata colpa di un mix di pressione e stress da super-lavoro. «Quando sei dentro non ti accorgi della pressione. Mi mandavano in tv, da Mike Bongiorno e da Pippo Baudo, ma se recuperate i video dell’epoca si vede che non c’ero tutta. Ero tornata, ma ero ancora piccola, appena nata. La ripresa piena è arrivata nel 1990 con “Scandalo”».

In "1983", il brano che apre l'album, canta: "Sono nata senza genere". «Intendo senza genere sessuale, non appartengo a una categoria. Quando sei bambino non capisci le differenze — bianco-nero, uomo-donna — che la società amplifica per creare divari. Nell’adolescenza ho vissuto altre difficoltà, non mi sono mai identificata».

Ripercorrendo con il giornalista Andrea Laffranchi alcuni momenti salienti della sua carriera, Nannini ricorda quando scalò l'ambasciata francese per protestare contro gli esperimenti nucleari in corso nell'atollo di Mururoa («Un gesto eclatante è meglio di tante chiacchiere politiche») e punta il dito contro chi l'ha attaccata per essere diventata madre a 56 anni: «Quando ero incinta c’è stata violenza sulla mia età... È stato anche un massacro mediatico. Ma chi può permettersi di giudicare?».

Il suo nuovo tour europeo prenderà il via dalla Svizzera. La data iniziale non è più il 25 novembre all'Hallenstadion di Zurigo, ma è stata anticipata al giorno prima all'Arena di Ginevra.

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