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«Se si scopre che i Romandi votano solo per i Romandi il Premio del cinema svizzero è inutile», ha detto.
BERNA - Il regista Michael Steiner, noto in particolare per "Mein Name ist Eugen" (2006) e "Grounding" (2005), lascia l'Accademia del Cinema Svizzero per protesta: critica il fatto che il Premio del Cinema Svizzero sia degenerato in un "Prix Romandie", dato che quest'anno sono stati nominati soprattutto film provenienti dalla Svizzera francese.
Questo ha a che fare con il sistema dell'Accademia, ha affermato lunedì Steiner alla SRF. Una volta vinto un premio, si può votare. Ma se si scopre che i Romandi votano solo per i Romandi, allora il Premio del cinema svizzero diventa inutile, ha aggiunto.
Alla stessa emittente il copresidente dell'Accademia Samir Jamal Aldin (noto semplicemente come "Samir") ha espresso il suo rammarico per la decisione, rigettando le accuse. Secondo Samir, ha votato più o meno lo stesso numero di svizzeri tedeschi e di romandi.
Stando a quanto reso noto dalla stessa Accademia del Cinema Svizzero, essa comprende oltre 600 personalità provenienti da tutti i settori dell'industria cinematografica elvetica - il 73% dalla Svizzera tedesca, il 22% dalla Svizzera francese e poco meno del 5% dalla Svizzera italiana. I suoi membri nominano e selezionano i vincitori dei Premi del cinema svizzero in 13 categorie.
