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Christopher Nolan fa incetta di nomination, grande delusione per "Barbie" che fallisce due candidature cruciali
LOS ANGELES - La mattinata statunitense è stata contrassegnata dalle nomination per gli Academy Awards. Alle 14.30 ora svizzera sono state rese note le candidature al più importante premio della stagione cinematografica, gli Oscar.
Dopo l'introduzione da parte della presidente dell'Academy, Janet Yang, è stato il momento degli annunci da parte dei conduttori, gli attori Zazie Beetz e Jack Quaid.
Come già in occasione dei Golden Globes e delle nomination dei Bafta, "Oppenheimer" ha fatto la voce grossa. Il kolossal sul padre dell'atomica è in corsa in ben 13 categorie, che vanno da quelle "tecniche" alle più importanti: miglior film, miglior regia (Christopher Nolan), miglior attore protagonista (Cillian Murphy) e non protagonista (Robert Downey Jr.), miglior attrice non protagonista (Emily Blunt), miglior sceneggiatura non originale (sempre Nolan) e miglior colonna sonora.
Oltre a Oppenheimer gli altri candidati alla statuetta più prestigiosa, quella del Miglior film, sono "American Fiction", "Anatomia di una caduta", "Barbie", "The Holdovers", "Killers of the Flower Moon", "Maestro", "Past Lives", "Poor Things" e "The Zone of Interest".
La grande sconfitta? Indubbiamente "Barbie". Margot Robbie non è riuscita a raggiungere la cinquina per la Miglior attrice protagonista e lo stesso vale per la regista Greta Gerwig. Sono una consolazione piuttosto magra la sfida interna per la Miglior canzone tra Billie Eilish e Ryan Gosling (e la sua "I'm Just Ken"). Gosling, peraltro, è in gara come miglior attore non protagonista, ma contro sfidanti del calibro di Mark Ruffalo, Sterling K. Brown, Robert De Niro e soprattutto Downey Jr., monumentale in "Oppenheimer".
Le nomination 2024 consegnano un record a Martin Scorsese: è la sua decima candidatura, che ne fa il regista vivente che ha corso per il maggior numero di volte agli Oscar. Staccato Steven Spielberg, che resta fermo a nove.
Tra i film d'animazione "Il ragazzo e l'airone" di Hayao Miyazaki se la dovrà vedere con "Spider-Man: Across the Spider-Verse". Infine il Miglior film internazionale: "Perfect Days" e "The Zone of Interest" sembrano essere i favoriti, ma attenzione ad outsider come lo spagnolo "La società della neve", il tedesco "Das Lehrerzimmer" e soprattutto l'italiano "Io Capitano", diretto da Matteo Garrone.
