Millie Bobby Brown è pronta a chiudere un capitolo della sua vita lavorativa, e non solo.
LOS ANGELES - Un ruolo, e un progetto, che con gli anni iniziano a starle un po' stretta.
Per questo Millie Bobby Brown un po' non vede l'ora di dire addio a Undici e a “Stranger Things”: «Quando sei pronta ad andare, a fare altre cose, il sentimento è tipo quello dell'ultimo anno di scuola: “Su, dai facciamolo, chiudiamo quest'ultimo anno e leviamoci dai piedi”», ha scherzato in intervista con Glamour.
«Girare “Stranger Things” è impegnativo e richiede molto tempo e molte energie, questo non mi permette di lavorare e creare altre storie a cui tengo molto. Quindi sì, sono pronta a dire: “Grazie e arrivederci!”».
Questo non significa che la giovane britannica non sia grata alla serie hit di Netflix: «Interpretare Undici mi ha dato tutti gli strumenti e le risorse per diventare un'attrice migliore, e per quanto riguarda le persone che ho conosciuto sul set - e con le quali siamo ormai amici - continuerò a frequentarle anche al di fuori del lavoro».
Ma non mancheranno anche i ricordi amari: «Soprattutto all'inizio, quando eravamo più giovani ed eravamo in giro a fare tour promozionali, ricordo che i giornalisti me ne dicevano di ogni perché parlavo troppo e spesso parlavo sopra agli altri, avevo 13 anni e sentirsi chiamare “idiota”, “stupida” e “viziatella“ da degli adulti sconosciuti è stata dura. Cosa volevano che facessi? Ero una bambina».