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IRLANDAL'anima tormentata di una grande artista

26.07.23 - 21:56
Un talento enorme, ma anche una carriera punteggiata da scelte controverse e drammi: questa è stata Sinéad O'Connor
keystone-sda.ch / STF (Antonio Calanni)
L'anima tormentata di una grande artista
Un talento enorme, ma anche una carriera punteggiata da scelte controverse e drammi: questa è stata Sinéad O'Connor

DUBLINO - La considerazione più triste che si possa fare sulla morte di Sinéad O'Connor, che si è spenta a 56 anni, è che la sua vita è stata un calvario. I suoi messaggi lanciati attraverso i social qualche anno fa mettono i brividi: sono lampi carichi di angoscia, solitudine e di quella disperazione che può provare solo chi è prigioniero della malattia mentale.

L'apparizione sulla scena - Sinead, che aveva cambiato il suo nome all'anagrafe in Magda Davitt prima di convertirsi all'Islam e adottare, nel 2018, quello di Shuhadà Davitt, era nata a Dublino nel 1966 con un talento smisurato e un'anima tormentata. Era arrivata in modo dirompente sulla scena rock degli anni '80: a 19 anni aveva esordito con "The Lion and the Cobra", un album che teneva insieme rock ed elettronica con una combinazione potente e originalissima di malinconia e furore dominata da una voce dal timbro unico in cui gli echi dei canti tradizionali si sposavano con l'attitudine rock. Un'apparizione folgorante, con quel viso di una bellezza infantile in cui spiccavano gli occhi dallo sguardo magnetico e carico di malinconia e il proverbiale taglio di capelli cortissimo.

Il successo planetario - Anche l'America si accorse subito di lei e quando, nel 1990, ha pubblicato "Nothing Compares 2 U", un gioiello di Prince fino ad allora rimasto nascosto, e ha conquistato le classifiche mondiali, tutto lasciava immaginare che la O'Connor sarebbe arrivata molto lontano. In quegli anni era diventata un'icona, il simbolo di un nuovo modo di essere artista donna, totalmente diversa dal divismo pop alla Madonna: lei era piuttosto l'erede delle prime eroine del Punk e della New Wave, un personaggio fuori dal coro, che non aveva, e non ha mai avuto, paura di essere disturbante. Non a caso, sempre nel 1990, Roger Waters la scritturò nel cast All Star del mega concerto di The Wall, organizzato a Berlino in Postdamer Platz per celebrare la caduta del Muro: in quell'occasione cantò "Mother" insieme a The Band.

La foto del Papa - Ma già due anni dopo la serenità della sua carriera ha cominciato a incresparsi. Prima l'annuncio che si sarebbe rifiutata di esibirsi nel New Jersey se fosse stato suonato l'inno americano, poi uno degli episodi più controversi della sua tormentata esistenza: ospite del Saturday Night Live, cambiò i versi di "War", una canzone di Bob Marley, trasformandola in un attacco contro la Chiesa Cattolica, accusata di insabbiare i reati di pedofilia. Al termine dell'esibizione stracciò una foto di Papa Wojtyla, dichiarando «combatti il vero nemico».

Quel gesto, che è stato il primo sintomo di un rapporto sempre più sofferto con la religione, le è rimasto addosso come una lettera scarlatta, compromettendo il rapporto con il pubblico e l'industria mentre il suo talento cominciava a declinare e la sua stabilità a traballare: impegni annullati, sparizioni dalla vita pubblica, annunci di ritiro dalle scene, ritorni, un paio di buoni album, la pubblica ammissione di soffrire di disturbo bipolare.

Malessere e tragedie - Sulle sue vicende aleggiava un senso di insopprimibile malessere, insieme alla paura, per chi riusciva a starle vicino, di un gesto definitivo. Quello che nel gennaio dell'anno scorso ha compiuto suo figlio Shane appena diciassettenne, dopo essere fuggito da un ospedale dove era ricoverato proprio perché aveva manifestato tendenze suicide. Nella disperazione di quel momento annunciò in un tweet l'intenzione di «seguire mio figlio». Poi si scusò, dichiarando che si sarebbe curata.

Una deriva tristissima che affondava le radici nei traumi dell'infanzia e che ha finito per trasformarla da artista dotata di un talento che le avrebbe permesso di arrivare a qualsiasi traguardo, in un caso di cronaca. Con una frase fatta si può dire che purtroppo ora le sue pene sono finite: il miglior modo di ricordarla è ascoltare a tutto volume le canzoni dei suoi giorni felici.

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COMMENTI
 

Barbi 9 mesi fa su tio
Mi spiace tanto sono andata a rivedere alcuni suoi concerti. Una voce che toccava il cuore, unica. Forse troppo sensibile per il nostro mondo, pensava magari che avrebbe potuto cambiarlo con le sue canzoni. Spero che ora abbia almeno trovato pace e serenità dopo una vita così difficile e dolorosa.

Danymarley 9 mesi fa su tio
Era un’anima tormentata. I motivi? Solo lei realmente li sapeva. Mi spiace per lei, per il figlio morto suicida e per gli altri sui figli! Speriamo almeno loro, riescano ad avere una vita meno dolorosa! 🙏🙏🙏

F/A-19 9 mesi fa su tio
Ad andare troppo a fondo dei problemi del mondo e ad avere una grande sensibilità porta a volte a questi gesti estremi. Tante volte val la pena essere anche superficiali per cercare di vivere al meglio la propria esistenza. RIP e rispetto per questa anima sensibile.

Golf67 9 mesi fa su tio
È sempre bello leggere certi commenti e giudizi su persone che non conoscete minimamente. Vi basate su informazioni che leggete qua e sentite il bisogno di avere la verità in mano.

gufo 9 mesi fa su tio
Cle72 concordo...

Ape67 9 mesi fa su tio
😢

Dannn 9 mesi fa su tio
Mi faceva pena. La malattia l'a fatta convertire a l'islam. RIP

cle72 9 mesi fa su tio
Risposta a Dannn
Più che altro fa pena il tuo scritto. Per quanto riguarda la chiesa cattolica, ha tutto il mio sostegno. La prima mafia in Italia è il vaticano. Miliardari a parlare di aiutare la povera gente nel mondo. Un'organizzazione criminale, solo questo è. Spiace per lei, un genio nel suo essere donna e artista.

Elveg 9 mesi fa su tio
Risposta a cle72
Concordo pienamente con te Cle72

Nilo221 9 mesi fa su tio
Risposta a cle72
Quanta intolleranza dai "tolleranti" e "inclusivisti" (foto Elveg da denuncia penale, e speriamo ti bannano per sempre) le mele marce ci sono anche nella chiesa, cosi come ci sono stati tra gli apostoli, vedi Giuda il traditore, ma a dire che il vaticano è una mafia è solo odio irrazionale contro la chiesa cattolica. Da dove pensi che arrivano organizzazioni come Caritas ecce le varie mense di poveri in tutta Italia? Chi ha fondato ospedali e università in europa? Chi ha fatto studiare le donne per primo in europa se non un istituto cattolico. La chiesa è stata sempre perseguitata dagli inizi e anche oggi vedi paesi come Nicaragua (zero articoli) e qui sui blog dove certa gente deve curare le proprie frustrazioni, ma alla fine come questa povera cantante siete voi a patire di più mentre la chiesa rimarrà per sempre

F/A-19 9 mesi fa su tio
Risposta a Nilo221
Che la religione ha fatto molti morti mi pare giusto.

Elveg 9 mesi fa su tio
Risposta a Nilo221
Fai solo pena 🤡

Elveg 9 mesi fa su tio
Risposta a Nilo221
E se vuoi vai a denunciarmi così ti indicheranno i numeri 🤡

Elveg 9 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
No, che dici? Secondo lui la religione e tutto il contorno ha fatto solo che bene( l’importante é guardare le foto profilo degli altri e c.a.g.a.r.e sentenze per lui). Caro 221 pensala come vuoi ma non permetterti di imporre il tuo pensiero agli altri!!!!!

Lux Von Alchemy 9 mesi fa su tio
Sull’insabbiamento della pedofilia aveva ragione. Anime eterna 🙏🏻💚

Nilo221 9 mesi fa su tio
Risposta a Lux Von Alchemy
Si è cosa ha fatto? È passata all'islam dove la p.lia fa parte della cultura islamica da sempre

Renfibbioli@gmail.com 9 mesi fa su tio
Risposta a Nilo221
L'islam tira assè per convertire solo anime perse e fragili e questo è un dato di fatto! Ma non si può comunque fare di tutta un'erba un fascio, ciò che è gestito da esseri umani ha una zona marcia! Mano al cuore e speriamo possa ora essere serena come ogni anima merita! Lasciamola in PACE 🙏
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