Si attende l'esito dell'autopsia ma l'intervento di terzi è stato escluso
NASHVILLE - La polizia di Nashville ha dichiarato che la morte del cantautore Justin Townes Earle è stata probabilmente causata da un'overdose di sostanze stupefacenti.
Il portavoce ha spiegato che, alla luce delle indagini che sono state condotte, non è stato possibile determinare l'esatto momento del decesso. Al contempo è stato escluso l'intervento di terzi. Il corpo del 38enne è stato rinvenuto domenica dopo che gli agenti hanno fatto irruzione nel suo appartamento.
Decisiva la segnalazione di un amico, che non aveva più sue notizie da giovedì. Ulteriori certezze si avranno dopo l'esito dell'autopsia.