L'attrice, che vive in Francia, si schiera con chi da settimane sta manifestando contro le misure del governo
PARIGI - Pamela Anderson da qualche tempo vive in Francia (la patria del compagno, il calciatore Adil Rami) e ha voluto dire la sua sul dibattito che sta infuocando l'opinione pubblica: quello sulle proteste dei gilet gialli.
I despise violence...but what is the violence of all these people and burned luxurious cars, compared to the structural violence of the French -and global - elites?
— Pamela Anderson (@pamfoundation) 3 dicembre 2018
L'attrice si è schierata con chi da settimane sta manifestando: «Disprezzo la violenza» ha scritto su Twitter commentando un articolo del quotidiano Le Monde «ma cos'è la violenza di tutte queste persone e le auto di lusso bruciate, paragonata alla violenza strutturale delle élite francesi e mondiali?». La protagonista di “Baywatch” insiste: «Invece di essere ipnotizzati dalle immagini delle fiamme, non dovremmo porci la domanda su dove si sono generate?». La risposta che la 51enne si dà è questa: «Nascono dalle tensioni crescenti tra le élite metropolitane e i poveri delle campagne, tra i politici rappresentati da Macron e il 99% stufo delle disuguaglianze, non solo in Francia ma in tutto il mondo».
And the answer is: it came from the rising tensions between the metropolitan elite and rural poor, between the politcs represented by Macron and the 99% who are fed up with inequality, not only in France, all over the world.
— Pamela Anderson (@pamfoundation) 3 dicembre 2018
«La vera domanda» conclude l'attrice «è se la disobbedienza può essere costruttiva, cosa succede il giorno dopo, se possono i progressisti in Francia, e in tutto il mondo, usare questa energia così invece della violenza si avrebbero immagini della costruzione di una società uguale ed egualitaria?».
The true question is whether the disobedience can be constructive, what comes the day after, can the progressives in France, and all over the world, use this energy so instead of violence we have images of constructing equal and egalitarian societies?
— Pamela Anderson (@pamfoundation) 3 dicembre 2018