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All'Ep "Universal Love" hanno preso parte tra altri Bob Dylan, St. Vincent e Kesha
NEW YORK - Una compilation musicale per omaggiare l'amore tra persone dello stesso sesso. È l'obiettivo di "Universal Love", un Ep da sei tracce al quale hanno preso parte Kesha, St. Vincent, Bloc Party‘s Kele Okereke, Ben Gibbard, Valerie June e il leggendario Bob Dylan.
Il premio Nobel, spiega il produttore Rob Kaplan, ha partecipato con entusiasmo al progetto con la sua personale rilettura di "She's Funny That Way", classico della canzone popolare scritto nel 1929 e inciso tra gli altri da Frank Sinatra, Bing Crosby, Nat King Cole e Tony Bennett. Per l'occasione Dylan ha cambiato il testo in "He's Funny That Way" (usando la versione normalmente interpretata dalle interpreti femminili, come Ella Fitzgerald e Diana Ross).
Il co-produttore Tom Murphy ha dichiarato che "Universal Love" vuole essere la risposta in musica all'amore cantato quasi esclusivamente in chiave eterosessuale. «Guardiamo all'amore come qualcosa che mette insieme le persone, queste canzoni non dovrebbero essere aperte a tutti?». A finanziare il disco è stata la catena di alberghi MGM Resorts International, che spera che i brani diventino degli inni matrimoniali gay da usare nel corso delle cerimonie nuziali a Las Vegas (che costituiscono almeno un quarto del fatturato dei 15 alberghi della compagnia in città).
Tra gli altri brani ci sono il rifacimento di "And I Love Her" dei Beatles in "And I Love Him", da parte di Ben Gibbard, e "I Need A Woman To Love" di Kesha che ha trasformato "I Need A Man To Love" di Janis Joplin.
