
LOS ANGELES - Una scrittrice ha fatto causa agli Amazon Studios, sostenendo che molti elementi della serie "La fantastica signora Maisel" sono stati presi da un suo libro, praticamente parola per parola.
A citare in giudizio la casa produttrice è Jodi Parmley, autrice nel 2014 di "F.I.F.I. Financial Infidelity F**k It: The Mistress of the New Millennium". Nei documenti depositati in tribunale, che Tmz ha potuto vedere, Parmley sostiene che dopo aver scritto e pubblicato il libro ne ha tratto una sceneggiatura. L'avrebbe quindi mandata a diversi studi e produttori, che avevano manifestato un certo interesse.
L'autrice sostiene che, fin dai primi episodi, "La fantastica signora Maisel" è una copia carbone della sua storia. Negli elementi chiave della vicenda: la travagliata situazione personale della protagonista, gli show comici, gli snodi della trama e anche i tratti del personaggio, interpretato da Rachel Brosnahan.
Ora Parmley, nella sua causa, chiede che le siano riconosciuti i proventi che la serie ha fatto in questi anni. E non sarebbero pochi, visto il grandissimo successo di pubblico e critica che ha riscosso, dalla prima fino all'attuale terza stagione. Il sito di gossip statunitense ha contattato Amazon per un commento, ma senza ottenere risposta.
Una scrittrice ha fatto causa agli Amazon Studios, sostenendo che molti elementi della serie "La fantastica signora Maisel" sono stati presi da un suo libro, praticamente parola per parola.