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La cantante si è preoccupata per la sua famiglia che si sentiva impotente quando le fu diagnosticato il cancro
SYDNEY - Kylie Minogue si è sentita in colpa nei confronti della sua famiglia quando le fu diagnosticato il cancro.
La cantante, che ha ricevuto la diagnosi di tumore al seno nel maggio del 2005 e si è sottoposta ad una mastectomia parziale, ha ammesso che è stata dura vedere la sua famiglia impossibilitata ad aiutarla dopo aver scoperto della malattia.
«Quando ho avuto il cancro mi sono sentita molto in colpa verso la mia famiglia. In quel momento io affrontavo la situazione ma loro non avevano strumenti per aiutarmi. In realtà non era proprio così, perché la loro forza è stata importante per me. È stato difficile vederli soffrire così tanto e tenere comunque un atteggiamento di coraggio», ha detto.
«Non so quanto abbiano pianto perché non me lo avrebbero mostrato. So che sto per dire dei cliché, ma la verità è che guardi alla situazione nel suo complesso, quello che è importante per te, chi è importante per te, quello che vuoi fare diversamente, anche se io non volevo fare niente di diverso. Volevo solo guarire e andare avanti. Ho capito che amo quello che faccio e che a volte le cose belle arrivano da momenti di condivisione. Ho anche dei fan davvero speciali. Sono davvero gentili», ha poi aggiunto la pop star australiana.
