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La conduttrice ha parlato del suo carattere molto irrequieto
MILANO - In un'intervista rilasciata al 'Corriere della Sera' Alessia Marcuzzi ha rivelato di controllare gli spostamenti di suo figlio Lorenzo, avuto insieme a Simone Inzaghi, attraverso il cellullare.
«Gli ho dato il telefonino ma poi lo controllo. Gli ho installato l'app per vedere dove va: una volta ha saltato scuola e l'ho subito beccato. Mi ha detto: se lo facevi tu non ti scoprivano. Ha ragione. È tutto un lavoro di acceleratore e freno», ha spiegato.
Nella stessa chiacchierata con il quotidiano la conduttrice ha ammesso di avere un carattere molto irrequieto. «Non sono mai stata con qualcuno se non mi andava. Ma a un certo punto bisogna sapersi fermare: non si possono provare le farfalle nello stomaco per sempre e nemmeno dettare il bello o cattivo tempo in eterno. Me lo ripeto da quando sono più grande. E ci credo, anche se di base resto una irrequieta. Se c'è una giornata negativa per me è finito tutto: ciao, puoi andare», ha detto.
Il carattere di Alessia ha così portato ad una vita sentimentale un po' movimentata. «Essere così curiosa non mi rende serena: è come se non fossi mai del tutto soddisfatta, cerchi sempre qualcosa che ti entusiasmi di più... Ho avuto due figli con due uomini diversi, ora sono sposata con un altro. Non ho fatto come mamma e papà, che si sono fidanzati a 16 anni e sono ancora insieme: un modello che mi piaceva ma non ho saputo replicare. Non riesco a placarmi», ha concluso.
