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L'attore confessa di non curarsi dell'etichetta di 'uomo-oggetto' per via del suo fisico statuario
LOS ANGELES - Con il suo fisico scolpito, messo in bella mostra in occasione dell'ultimo 'Magic Mike XXL', Joe Manganiello sta facendo sognare le sue ammiratrici.
E alla domanda se sia infastidito dal fatto di essere sempre e solo associato alla sua immagine di stallone, l'attore americano ha rivelato di non badare all'etichetta di 'uomo-oggetto'.
"Non penso che gli uomini si domandino cosa piaccia di loro alle donne - ha spiegato Manganiello sulle pagine del magazine 'Details' - questa è la vecchia concezione nerd dei tempi del college. Ma credo che si lavori duro per una ragione: per piacere di più alle donne".
L'attore, fidanzato con Sofia Vergara, ha continuato: "La mia vita è dannatamente bella e se allenarmi contribuisce a tutto ciò, che ben venga".
Oltre alle esigenze del set, Joe confessa di aver iniziato a fare body-building principalmente per se stesso.
E aggiunge: "Nessuno mi ha mai puntato una pistola alla tempia dicendomi che dovevo apparire in un certo modo. Sono stato preso per il mio fisico solamente in un secondo momento e da lì in poi ho prestato maggiore attenzione alla mia forma ma perché non avrei dovuto prendermi cura del mio corpo e apparire nella migliore forma possibile?".
Ma Joe ammette come avere un corpo perfetto a volte comporti dolore e racconta di essersi procurato uno strappo ai bicipiti durante le riprese di una scena di sesso su un'altalena per l'ultimo 'Magic Mike'.
"Mi sono allenato duramente per le quattro settimane e mezzo di riprese e ho dovuto convivere con il dolore fisico sperando che i miei bicipiti non cedessero completamente. Quando sono tornato a Los Angeles mi sono subito sottoposto ad un intervento chirurgico" - ha concluso.
