La popstar torna a parlare dei problemi del passato e invita l'opinione pubblica a non stigmatizzare le persone affette da malattie mentali
LOS ANGELES - Nel recente passato ha dovuto fare i conti con depressione, bulimia e tendenze autolesioniste.
Oggi, Demi Lovato sente di essere rinata e invita l'opinione pubblica a non stigmatizzare e a non nutrire dei pregiudizi nei confronti delle persone affette da disturbi psichici.
"Penso che la gente debba solamente informarsi sul tema - ha spiegato la cantante sulle pagine del magazine PEOPLE - voglio che le persone sappiano che va chiesto aiuto perché non c'è nulla di male ad avere una malattia mentale".
Demi, finita a più riprese in riabilitazione per disintossicarsi dall'abuso di droga e alcol, rivela inoltre di aver ereditato i suoi problemi dal padre, scomparso nel 2013.
La popstar ricorda: "Ho assistito mentre viveva la sua vita sfortunata a causa della difficoltà nell'accedere ai trattamenti".
Grazie ad un'enorme forza di volontà l'ex-stella della Disney i suoi di demoni è riuscita a sconfiggerli.
"Mi sento bene. Ho una carriera di successo ma la cosa più importante è che sono felice e in salute. Non permetterò che i miei problemi personali definiscano la mia personalità".
Un ringraziamento speciale Demi lo dedica al suo fidanzato, Wilmer Valderrama: "Mi ha aiutato tantissimo".
Bang / Show Biz