AvanTIRelativity Space lancerà i satelliti OneWeb di seconda generazione

Alcuni giorni fa la startup americana Relativity Space ha annunciato di aver firmato un accordo con OneWeb per il lancio dei satelliti di seconda generazione della costellazione per la connettività Internet con il vettore spaziale Terran R. Il primo lancio dovrebbe avvenire nel 2025 da Cape Canaveral.
Come SpeceX con i suoi Starlink, anche OneWeb sta cercando di ritagliarsi il proprio spazio in orbita bassa al fine di aumentare il numero dei suoi clienti. Pur avendo al momento molti meno satelliti in orbita rispetto al diretto concorrente, cioè 425 unità contro 2.420 unità, la società anglo-indiana sta continuando ad ampliare la sua rete di contatti. A differenza di SpaceX, infatti, non può contare su razzi spaziali di proprietà per lanciare i propri satelliti e ciò significa doversi rivolgere ad aziende terze per consentire l’immissione in orbita delle sue unità. Attualmente OneWeb sta per completare la prima generazione, che prevede 648 satelliti, grazie ad accordi con SpaceX e New Space India. Ora, a queste due realtà si unisce anche Relativity Space e il suo razzo spaziale Terran R.
Il segreto della grande fiducia nei confronti di Relativity Space sta principalmente nel metodo di produzione particolare per i razzi spaziali. L’azienda, infatti, fa grande uso della tecnologia della stampa 3D non solo per componenti come i motori ma anche per parti più grandi come i serbatoi.
Il CEO della società, Tim Ellis, ha affermato che grazie alla stampa 3D è possibile avere vantaggi come peso inferiore, maggiore velocità di produzione e maggiore economicità, essendo l’azienda già ora in grado di realizzare la struttura principale di un Terran 1 in soli cinque giorni.
L’accordo con OneWeb prevede che Relativity Space lancerà i satelliti in orbita terrestre bassa grazie ai razzi Terran R. Questi sono lanciatori medio-pesanti alti 66 metri, con un diametro di 4,9 metri e un carico disponibile di 20.000 chilogrammi, poco meno del Falcon 9 di SpaceX. La differenza principale è che i vettori Terran R sono completamente stampati in 3D e sono riutilizzabili, in quanto l’obbiettivo è quello di riportare a Terra anche il secondo stadio. Questi due aspetti dovrebbero porre sul mercato il razzo di Relativity Space ad un prezzo davvero basso.
Il primo lancio per la messa in orbita dei satelliti di seconda generazione di OneWeb per la connettività Internet dovrebbe avvenire nel 2025 dal Launch Complex 16 di Cape Canaveral.
«Siamo onorati di essere stati scelti da OneWeb per aiutare a lanciare la loro costellazione Gen 2. Hanno una squadra, una tecnologia e uno slancio incredibili come leader mondiale nella connettività satellitare con centinaia di satelliti operativi già in orbita. È chiaro che sul mercato è necessaria una capacità di lancio più dirompente. Relativity sta sviluppando Terran R per soddisfare questa domanda aggiuntiva. Non vediamo l’ora di pianificare, eseguire e lanciare con successo queste missioni insieme a OneWeb!», ha dichiarato Ellis.