Sopra i 30 gradi i tuberi smettono di crescere. In Germania si prevede un calo del 40%. In Svizzera, Mc Donald's è pronto a prendere provvedimenti.
BERNA - L'uva che matura in anticipo, dando il via alla vendemmia ai primi di agosto. Il malto d'orzo che scarseggia, con la birra che rischia di aumentare di prezzo. E adesso anche le patate, troppo piccole.
Colpa del caldo, che miete le sue vittime imprevedibili. «Quando si superano i 30 gradi non crescono più», dice Rudolf Fischer, presidente dei produttori elvetici. La Germania già prevede cali fino al 40% nel prossimo raccolto. La Svizzera si aspetta di dissodare tuberi molto più piccoli del solito.
Anche in questo caso, dunque, i prezzi potrebbero aumentare presto. Ma non è solo unproblema di portafoglio. È che «le patate fritte e le patatine fritte diventeranno sempre più corte», sostiene Fischer, forte dell'esperienza avuta nel 2013.
La notizia allarma i fast food, chiamati ad accontentarsi di quel che c'è e a offrire ai clienti patatine che a stento sporgono dalle confezioni d'asporto. McDonald's, che fa della lunghezza delle sue patatine uno dei segni distintivi, è pronto a correre ai ripari. «Aspettiamo il raccolto, poi valuteremo il da farsi», conferma una portavoce del gruppo. Che potrebbe anche decidere, per stavolta, di importare dall'estero.