Cerca e trova immobili
70 dei 300 consulenti sono partiti per UBS
ZURIGO - Credit Suisse avvia passi giuridici negli Usa contro UBS, accusando il concorrente di attirare a sé in modo sleale i consulenti alla clientela dell'unità di gestione patrimoniale statunitense che, in base a un accordo annunciato in ottobre, è stata ceduta alla banca americana Wells Fargo.
Credit Suisse ha segnalato il caso all'autorità competente, la Finra (Financial Industry Regulatory Authority), ha indicato all'ats un portavoce confermando una notizia pubblicata dal Wall Street Journal.
Stando al giornale 70 dei 300 consulenti sono partiti verso UBS. Il nuovo numero uno di Credit Suisse, Tidjane Thiam, aveva spiegato la vendita dell'unità di private banking con il fatto che non era sufficientemente redditizia.
Contattata dall'ats UBS ha rinunciato per il momento a prendere posizione sulla vicenda.
