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LOS ANGELES - Il Los Angeles Times taglierà altri 300 posti di lavoro, 70 dei quali di giornalisti. Lo ha annunciato oggi il quotidiano californiano sul suo sito internet.
Il gruppo Tribune che controlla il giornale ha annunciato nel dicembre scorso di mettersi sotto la protezione della legge sui fallimenti. Il Los Angeles Times ha reso noto che chiuderà il suo supplemento "California" per farlo confluire nelle pagine di informazione nazionale e internazionale.
Con questi ulteriori tagli, il numero di componenti dello staff editoriale del quotidiano passa a meno di 600 persone, contro le 1.200 del 2001. Il giornale aveva già licenziato il 10% dei suoi giornalisti a ottobre e ridotto a luglio le pagine del 14%, per tentare di compensare il calo degli incassi.
