La crescita - superiore a quella prevista dagli analisti - è stata penalizzata dalla forza del franco rispetto all'euro e al dollaro: in monete locali la progressione si attesta infatti al 14,2%, spiega il gruppo in un comunicato odierno. Nel periodo in esame (settembre-novembre 2010) Barry Callebaut ha venduto 383'000 tonnellate di cioccolato (+5,6%).
Per quanto riguarda il futuro l'azienda prevede tassi di espansione annua dei volumi di vendita del 6-8% fino al 2012/2013 e una crescita perlomeno analoga - in valute locali - dell'utile operativo.