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CINAEvergrande, ordine di liquidazione dal tribunale

29.01.24 - 15:51
Il tribunale di Hong Kong ordina la liquidazione di Evergrande dopo il fallimento delle trattative sulla ristrutturazione del debito.
Afp
Fonte ats ans
Evergrande, ordine di liquidazione dal tribunale
Il tribunale di Hong Kong ordina la liquidazione di Evergrande dopo il fallimento delle trattative sulla ristrutturazione del debito.

PECHINO - Il tribunale di Hong Kong ha disposto l'ordine di liquidazione di Evergrande come risultato del mancato accordo con i principali creditori dopo che la maratona negoziale del weekend si è conclusa con un nulla di fatto sulla ristrutturazione del debito offshore. Lo riferiscono i media dell'ex colonia britannica. In seguito i titoli Evergande sono stati sospesi alla Borsa di Hong Kong.

L'udienza sulla liquidazione di Evergrande dinanzi all'Alta corte di Hong Kong è iniziata alle 9.30 locali (2.30 in Svizzera) e ha avuto una brevissima durata, con la giudice Linda Chan che ha preso atto del nulla di fatto dei negoziati sul piano di ristrutturazione e della inconsistenza degli sforzi profusi da Evergrande per averne uno potenzialmente funzionante.

«In base all'evidente mancanza di progressi da parte della società nel presentare una proposta di ristrutturazione realizzabile, ritengo opportuno che il tribunale emetta un ordine di liquidazione nei confronti della società e a tal proposito lo emetto», ha detto Chan.

La giudice, inoltre, terrà nel primo pomeriggio una rara udienza su un possibile «ordine regolamentare», il cui scopo è quello di consentire al tribunale di regolare il processo di liquidazione, includendo la potenziale nomina di un liquidatore ad hoc.

Dopo l'ordine di liquidazione del gruppo deciso dal tribunale i titoli Evergande sono stati sospesi alla Borsa di Hong Kong.

Evergrande è stata sospesa dalle contrattazioni alla Borsa di Hong Kong quando perdeva il 20,87%, toccando i nuovi minimi storici di 0,16 dollari di Hk sull'ordine di liquidazione del gruppo deciso dall'Alta corte dell'ex colonia britannica.

Lo stop alle negoziazioni è stato disposto anche per le azioni delle due controllate del gruppo di Shenzhen, l'ex colosso che sconta la profonda crisi del settore immobiliare cinese, attive rispettivamente nelle auto elettriche e nella gestione dei servizi immobiliari: Evergrande NEV (-18,21% a 0,23 dollari di Hk) e Evergrande Services (-2,50% a 0,39 dollari di Hk).

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