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GUERRA IN UCRAINA «Lo Zar deve perdere, non fate il suo gioco»

11.12.23 - 23:32
Il Presidente ucraino dagli Usa chiede un sostegno più rapido e deciso all'Ucraina, sottolineando che ogni ritardo favorisce Putin.
Afp
Fonte Ats ans di Michele Esposito
«Lo Zar deve perdere, non fate il suo gioco»
Il Presidente ucraino dagli Usa chiede un sostegno più rapido e deciso all'Ucraina, sottolineando che ogni ritardo favorisce Putin.

WASHINGTON - «Ogni ritardo nel sostegno all'Ucraina fa il gioco di Vladimir Putin, lo Zar deve perdere e va fermato ora». All'inizio di una settimana cruciale nell'assistenza politica e finanziaria dell'Occidente all'Ucraina, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è lanciato in un nuovo, deciso appello. Lo ha fatto da Washington, dove è volato dopo aver partecipato all'insediamento del neopresidente argentino Javier Milei, alla vigilia di un incontro con il presidente degli Usa Joe Biden che si annuncia delicatissimo.

E, dagli Usa, Zelensky ha di fatto lanciato l'ennesimo avvertimento anche all'Ue nella settimana in cui, al vertice dei 27, approderà il dossier dell'adesione dell'Ucraina. «La guerra della Russia è contro tutta l'Europa libera. (Il presidente russo) Putin vuole dividere l'Europa per la prima volta dopo la caduta del muro di Berlino», sono state le parole del presidente ucraino.

Zelensky, contrariamente a quanto previsto inizialmente, è arrivato a Washington già nella mattina di oggi. Ha parlato alla National Defense University a Washington, dove tra l'altro ha incontrato il segretario alla difesa americano Lloyd Austin. «Putin sta cercando alleati all'estero e anche negli Usa, con la disinformazione. I ritardi di Capitol Hill fanno il suo gioco», ha sottolineato, annunciando che al presidente Biden comunicherà quali sono gli obiettivi dell'Ucraina per il 2024.

Un anno cruciale per il futuro di Kiev, anche perché nel giro di sei mesi, vedrà andare al voto prima l'Europa e poi gli Usa. Alla National Defense University, in un paese che a causa del veto repubblicano sta vedendo esaurirsi il flusso di aiuti militari per l'Ucraina, Zelensky ha rimarcato un concetto a lui caro sin dalle prime battute della guerra: «L'Occidente può contare sull'Ucraina e speriamo altrettanto di poter contare su di voi».

E dalla Casa Bianca una prima buona notizia è già arrivata al numero uno di Kiev, con il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, che ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti entro la fine del mese. «Il nostro sostegno è incrollabile», ha confermato Austin.

A migliaia di chilometri di distanza, nelle stesse ore, un'atmosfera forse più plumbea avvolgeva il dossier dell'assistenza a Kiev. In quello che un alto funzionario dell'Ue ha definito come «il Consiglio europeo più difficile» l'Ue si appresta di fatto ad affrontare in un metaforico faccia a faccia il premier ungherese Viktor Orban sul dossier allargamento.

La bozza delle conclusioni, al momento, prevede l'approvazione del vertice dell'Ue all'apertura dei negoziati d'adesione per Ucraina e Moldova. Ma è una bozza monca, perché l'Ungheria continua nel suo veto solitario. «L'unanimità è l'unanimità. È storia. Non c'è un piano B» sull'allargamento, hanno spiegato fonti dell'Ue, non escludendo un prolungamento del vertice anche a sabato mattina.

Se Budapest nelle prossime ore non cambierà posizione, l'idea dei vertici dell'Ue è mettere sul tavolo del Consiglio europeo comunque il sì ai negoziati per l'adesione di Kiev, ponendo così il premier ungherese di fronte alla scelta di aprire, o meno, una crisi politica dagli esiti poco prevedibili. «Capisco le difficoltà, ma sarebbe un errore fare un passo indietro. È giusto continuare a sostenere l'Ucraina», ha sottolineato la premier italiana Giorgia Meloni.

I temi su cui a causa di Budapest si rischia lo stallo totale sono in realtà due: all'allargamento si aggiunge quello della revisione del bilancio comune che prevede anche un'iniezione di risorse per l'Ucraina. Ma se sul secondo un accordo a 26, magari all'inizio del 2024, è in qualche modo possibile, sul primo non c'è alternativa all'unanimità.

A margine del Consiglio affari esteri, il titolare della diplomazia ucraina Dmytro Kuleba ha incontrato per la prima volta dall'inizio della guerra il suo omologo ungherese Péter Szijjártó. «Non è una questione tattica, l'Ue è impreparata» all'allargamento, ha sottolineato il fedelissimo di Orban. La partita resta tuttavia aperta. E al vertice di Bruxelles, senza più il suo alleato polacco Mateusz Morawiecki, il premier ungherese sarà di certo più solo.

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COMMENTI
 

Voilà 4 mesi fa su tio
Non si tratta di essere pro Putin, ma anche riprendendo a rifornirla di armi, quante probabilità ha l'Ucraina di vincere questa guerra?

Dred 4 mesi fa su tio
Risposta a Voilà
Se gli USA e l'Europa facessero sul serio, direi buone probabilità. Ma bisognerebbe spendere centinaia di miliardi di franchi e far lavorare le fabbriche di armamenti a pieno regime, non come ora. Non so però se le nazioni occidentali avranno mai una tale volontà.

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a Voilà
Dipende dal sostegno e dal tipo di armi che gli si fornisce.. fino ad ora sono sempre arrivate tardivamente e con il contagocce.

Arcadia7494 4 mesi fa su tio
Risposta a Dred
Dred , la volontà dei governi occidentali è implicitamente legata al sentimento del popolo, che come abbiamo visto può stancarsi abbastanza velocemente. Se i governi occidentali perdono consensi, possono rischiare l'implosione. In Russia questo problema non c'è, fanno tutto quello che vuole Putin. Non sono ancora riuscito a capire quale potrà essere il limite massimo di tolleranza del popolo russo.

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Il popolo russo è fuco nel DNA, dunque tranne rare eccezioni andranno avanti senza batter ciglio. Disinformazione, Ignoranza, propaganda e repressione sono gli atout del regime totalitario di San Vladolf patrono dei mafiosi di San Pietroburgo

Arcadia7494 4 mesi fa su tio
Provocazione. Ci sono persone come la signora Mohammadi, coraggiosa donna iraniana, che non esita a rischiare la vita per promuovere valori giusti per il suo popolo, di cui le generazioni future magari beneficeranno. Poi ci sono persone che, pensando alla guerra ucraina, sono verosimilmente più preoccupate per se stesse (v. aumento costo della vita) che per la guerra in se, altrimenti non si capisce l'insofferenza verso Zelensky più che per Putin. Nel loro immaginario l'Ucraina dovrebbe cadere, così la guerra finisce e di conseguenza anche i problemi (che poi è da illusi credere che una vittoria russa sarebbe il male minore, dato che le tensioni coi russi CAUSATE DA PUTIN rimarrebbero in futuro...). Che differenza a livello di dignità e statura morale.

DavideBernasconi 4 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
la differenza tra noi è loro è il numero di ore passate al bar.

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Esatto. Ma ci troviamo davanti al deserto dei tartari

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
Poi guarda come inneggiano agli scacchististrateghi esseri superiori ecc ecc ma attenzione nessuni di loro è filorusso.. 🤡🤡🤡

medioman 4 mesi fa su tio
Risposta a Arcadia7494
La pensi allo stesso modo anche per i palestinesi e israeliani?

Ciulindo.47 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Toh... Keope e il suo alter ego Arcadia si son rifatti vivi con le loro sciocche iperboli denigratorie. Innanzitutto non ho assolutamente inneggiato a nulla ma illustrato, oggettivamente, una situazione di fatto. Oltrettutto contrariamente a quel che vuol far credere gli ex campioni mondiali sovietici: Alechin, Botwinnik, Smyslov, Tal, Petrosjan, sono già morti. Boris Spassskij vive da tempo a Parigi (purtroppo ora è vecchio, quasi 90 anni e in carrozzella) ma spesso lo vedevo al Parco de Luxemburg vicino all’orangerie dove giornalmente si danno appuntamento dozzine di scacchisti. L’ex campione del mondo Karpov è membro della Duma (figuriamoci dunque quant’è russofobo) L’ex campione del mondo Vladimir Kramnik si è ritirato dalle competizioni e vive tuttora in Russia, non ha assolutamente mai espresso ostilità contro la sua madre patria. Rimane solo l’arrogante e ambizioso ex campione del mondo Garri Kasparov nato a Baku in Azerbaigian ma che a suo tempo faceva parte dell’Unione sovietica. Egli si che, quando URSS si sciolse, volle contrastare il potere di Putin candidandosi per la presidenza della Federazione russa. Gli andò male, com’era prevedibile e ora vive in Croazia.

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
E allora? Questo non migliora nulla alla sua incredibile adulazione per il regime dittatoriale russo. Ai poveri popoli siberiani colonizzati e sfruttati, i campioni di scacchi del passato e la vanagloriosa presidenza del nano malefico non han portato nulla!

Arcadia7494 4 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
Ciulindo, se pensi che la mia descrizione non ti riguardi, perché ti offendi? Qui ci sono chiaramente utenti che sono più preoccupati dal proprio portafoglio che dalla guerra. Se ciò non è pertinente al tuo caso, leggi e vai oltre, semplice.

Ciulindo.47 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Non voglio perdere inutilmente ulteriore tempo con lei e le rispondo semplicemente con il titolo di una celebre acquaforte di Francisco Goia. La no. 43 della serie “Los caprichos”

Ciulindo.47 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
E allora mi son sentito in dovere di smentire la sua falsa e tendenziosa informazione riguardo alla malevola accusa dettata dal suo turpe e disonesto odio contro la Russia affermando che nessuno degli ex campioni del mondo di scacchi di quel paese sia stato filorusso.

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
O mi ero spiegato male o lei non ha capito .. nessuno di loro intendevo voi qui che inneggiate devotamente e appassionatamente San Vladolf patrono di San Pietroburgo

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
Turpe e disonesto se lo rimetta nella sua tastiera… la mia contrarietà a quel regime non ha nulla a che vedere con la nazione e i suoi poveri cittadini!

Ciulindo.47 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Ho capito benissimo! Il suo tentativo di traslare la sua falsa affermazine “dal loro al voi” è addiritura puerile con l’aggravante della superflua e canzonatoria accusa di inneggiamento devoto... eccetera, eccetera.

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
? Qua siamo a livello di psichiatria.. si faccia curare

Ciulindo.47 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Si faccia curare lei piuttosto. Impostore

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
Impostore? Dunque lei pensa veramente che io mi riferissi agli scacchisti e poi bla bla bla? 😂🤷‍♂️ si sfoghi pure e formuli tutti gli epiteti che desidera, magari poi starà meglio..

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
Ma poverino

medioman 4 mesi fa su tio
Risposta a DavideBernasconi
Voi le ore le passate dietro una tastiera

DavideBernasconi 4 mesi fa su tio
Risposta a medioman
Ti sei sentito preso in causa? Coda di paglia?

medioman 4 mesi fa su tio
Risposta a DavideBernasconi
Meglio un bel aperitivo con i colleghi e amici che stare dietro una tastiera e perdere tempo prezioso 👋🏻

Ciulindo.47 4 mesi fa su tio
Una eventuale entrata dell’Ucraina in Europa, rispettivamente la sua occupazione da parte della NATO, sarebbero funzionali agli USA non di certo all’EU. Teniamo presente che l’America, se vuole conservare il suo primato planetario di potenza economica, finanziaria e militare, deve controllare e arginare l’espansione delle principali potenze concorrenti tipo: Cina, Russia, Paesi islamici, .... L’ucraina è quindi conveniente al controllo e contenimento della Russia. La potenza della Germania in particolare e dell’Europa in generale sono già state atrofizzate e messe a tacere dagli USA nel 1945. Gli oltre 100000 militari americani disseminati sul territorio Europeo sono li a ricordarci chi ha vinto la 2a guerra mondiale e chi comanda l’EU. Le 123 basi militari in Germania, le 49 in Italia, quelle nel Regno Unito, Danimarca, Norvegia, Polonia, Romania, Bulgaria, Grecia e Turchia, completano l’aggiramento e il contenimento della Russia entro i suoi confini.

medioman 4 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
👍🏼

Rigel 4 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
Se vincerà, Trump si porterà a casa tutti i soldati stanziati di qua dell'Atlantico, si ritirerà dalla Nato, no sosterrà più l'Ucraina. Ma continuerà ad armare Israele ad oltranza. L'Europa si troverà nel caos ancora di più di adesso. Indvinate che è il più grande sostenitore/finanziatore del Donald?

DavideBernasconi 4 mesi fa su tio
Risposta a Ciulindo.47
Bla bla bla, e alla fine? Intanto sei col c. al caldo e con l'ombrello NATO a permetterti di dire corbellerie...Vhe fastidio ti danno gli americani? Mica ti obbligano a mangiare Hamburger, ma anzi ti permettono di avere uno dei migliori stili di vitadel pianeta.

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a DavideBernasconi
😂😂😂

medioman 4 mesi fa su tio
Risposta a DavideBernasconi
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣 Anche questa era bella

Ciulindo.47 4 mesi fa su tio
Risposta a DavideBernasconi
Migliori stili vitali del pianeta????

WhatwrongCH 4 mesi fa su tio
Risposta a DavideBernasconi
Migliori stili di vita? …. Scusa ma ti sei guardato la distribuzione delle malattie con relativa mortalità negli USA? Non lo definirei “ miglior stile”. Forse ho frainteso

Ciulindo.47 4 mesi fa su tio
Risposta a Rigel
La risposta non é difficile 🤣

WhatwrongCH 4 mesi fa su tio
Risposta a medioman
🔝

WhatwrongCH 4 mesi fa su tio
La Russia la partita a scacchi l’ha già vinta… Zelensky dovrebbe capacitarsene così da evitare ulteriori orrori e salvare il salvabile

Ciulindo.47 4 mesi fa su tio
Risposta a WhatwrongCH
È vero! La Strategia e la tattica, sono gli ingredienti principali sia per dirigere una partita a scacchi che una guerra. Il gioco degli scacchi è materia basilare nelle accademie militari. In Russia, gli scacchi sono il gioco nazionale per eccellenza, tutti lo conoscono e lo praticano attivamente. Non per niente dal 1927 al 1972 i sovietici hanno dominato la scena mondiale poi, dopo la breve interruzione dal 1972 al 75 ad opera del solitario fuoriclasse Bobby Fischer, se la sono ripresa prima con Karpov, poi Kasparov e Kramnik fino al 2006. Putin stesso ne è un appassionato. Le sue scelte strategiche e tattiche nella guerra in corso lo dimostrano ampiamente.

Keope1963 4 mesi fa su tio
La filorussite è una grave malattia degenerativa del sistema nervoso centrale, che porta alla morte lenta ma progressiva dei neuroni. Al soggetto colpito alla fine ne rimangono solo due che spesso però vanno in corto circuito quando si incontrano generando deliri di ogni genere. Nella migliore delle ipotesi resterà comunque nel caos dovuto al ronzio continuo di queste sue ultime scintille sparse nella scatola cranica.

s1 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
devo dire che ultimamente leggo i tuoi post e sono abbastanza scioccanti, trasudano rabbia e violenza. da una parte continui a sottolineare il fatto che siamo qui in europa e possiamo usufruire della democrazia poi però dove ci sono cose che non ti vanno bene o chi esprime idee che dissentono dalle tue allora... “bombardare e distruggere”, “abbattere aereoplani”, “uccidere chi non la pensa come te” e infine, ieri credo, che non esisteresti a imbracciare il fucile per sopprimere i sabotatori locali. credo che una rilettura dei tuoi post sia buona cosa. qualcuno direbbe che si tratta di un banale caso di leone da tastiera, che parla a vanvera, io invece trovo abbastanza preoccupante l'escalation della violenza e della rabbia che trasuda dai tuoi post.

tulliusdetritus 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
I t uoi due ultimi ne u r oni rimasti fanno a gara per arrivare terzi

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a s1
Naturalmente la tua t e s t o l i n a elabora a suo piacimento..Una cosa è chiara. Nell’ipotetico e remotissimo scenario di un fantomatico coinvolgimento in un c o n f l i t t o a r m a t o , i n e m i c i più pericolosi sono quelli che si hanno tra i propri ranghi non è questione di rabbia o violenza, semplice pura realtà.. per il resto evidentemente mi piace provocare, non ho mai usato le mani contro qualcuno in tutta la mia vita. Certo che mi da fastidio leggere i vostri commenti sempre anti occidentali anti tutto ecc ecc mai una critica oggettiva verso i vostri idoli

WhatwrongCH 4 mesi fa su tio
Risposta a s1
S1: se leggi la risposta di Keope ti rendi conto che non riesce a focalizzare la l’attenzione. Ignoralo

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a s1
Ma ti irrita la violenza? Spiegami come giustifichi la violenza del tuo adorato regime russo nei confronti degli oppositori interni.. quei pochi ancora vivi e della violenta aggressione all’Ucraina? Faccio fatica a capire. Sua maestà S1 mi illumini ..

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a s1
Il luminare e le sue teorie .. non sei credibile.. 🤷‍♂️😂

s1 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
amen

s1 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
una volta di più e senza la speranza che capirai...io non sono filorusso e non adoro putin, ma leggo, osservo e mi faccio delle opinioni su quello che capita e posso anche sbagliare su quello che capisco e le opinioni che mi faccio. Ma un esempio terra a terra: se dico che il manchester city (o il real madrid o il bayern di turno) è la squadra più forte e vincerà il campionato, la coppa e la champions non vuol dire che io tenga al manchester city, ma che avendo analizzato l'andamento del campionato, dei giocatori che ha e della situazione generale, ne deduco che vincerà tutto pur non tenendo al manchester. E posso anche sbagliare, ma è quello penso. Ecco la stessa cosa in modo molto più serio e gravoso vale a livello di geopolitica e andamento delle guerre. non sono filo russia, non filo usa, non filo europa. Al massimo sono filo essere umano, farei il tifo per l’essere umano come concetto unitario di uomo. Impossibile sapere come andranno le cose, ma vedo quello che succede e mi faccio un’opinione. la geopolitica e l'economia fino a poco tempo fa era dominata e gestita dagli anglosassoni, dalla fine dell'800 tutto è stato in mano ai poteri anglosassoni. Ora è finita. la concezione economica anglosassone basata sull'imperialismo e la moneta a debito e la finanza rapace è finita. hanno esagerato, pensavano di poter mettere sotto la russia ma hanno sbagliato. hanno causato l'inizio di una guerra (con l'invasione dell'ucraina da parte della russia, si certo) che non pensavano potesse succedere. ora continuano con la loro politica scriteriata perchè, da buon egemone, non ne conoscono altre. L’economia di stampo anglosassone era il massimo? Il sogno americano era davvero tale? Può darsi. È finita. E più dura questa transizione, questo tentativo dell’egemone di mantenere il potere sul mondo e ritardare/impedire il passaggio al nuovo (che è tutto da capire cosa sarà) più ci saranno catastrofi e sofferenza.

medioman 4 mesi fa su tio
Risposta a s1
Concordo

WhatwrongCH 4 mesi fa su tio
Risposta a s1
Parole sante

medioman 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Bella questa, ti piace provocare ma non essere provocato….

DavideBernasconi 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Ehi, come al solito appoggiano regimi totalitari, e augurano la dipartita dell'Ucraina (e non in modo celato), poi appena critichi o in qualche modo li classifichi per quello che sono, si offendono e si aggrappano alla cosa più democratica che esista: la libertà d'espressione. Purtroppi in tempi ormai i "famosi del villaggio" erano chiusi al bar, oggi scorrazzano sui social e ripetono a pappagallo ciò che la propaganda antioccidentale gli propina giornalemente (alla faccia del pensiero unico e latre vaccate)

SelT 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Idoli bravo, un buffone, un vecchio e un tiranno… è l’inizio di una barzelletta da fine del mondo.,

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a DavideBernasconi
Sono persi nella nebbia di ciò che si fumano insieme al cervello

Luigi Bianchi 4 mesi fa su tio
Risposta a medioman
oggi è così: dici una cosa, automaticamente ti schierano da un lato al altro. come se esistono 2 poli, pro o contro. la neutralità non esiste. personalmente non sono per occidente o oriente. perché tutti i lati sono corrotti e omicide. nessuno si salva

medioman 4 mesi fa su tio
Risposta a Luigi Bianchi
Concordo con quello che hai scritto 👏👍🏼

TheQueen 4 mesi fa su tio
Risposta a Luigi Bianchi
la neutralità è di chi se ne lava le mani, come Ponzio Pilato: una bella filosofia di vita. peccato che nel mondo globalizzato non sia più possibile non schierarsi. Ma in valle forse ancora la notizia della globalizzazione non è arrivata

tulliusdetritus 4 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
Tristissimo come tu non riesca a capire nemmeno un concetto tanto semplice quanto quello della neutralità

DavideBernasconi 4 mesi fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Alla prossima disgrazia che la riguarda le aiguro la giista dose di neutralità.

s1 4 mesi fa su tio
e incredibile il fumo negli occhi gettato da questa marionetta eterodiretta e il fatto che ancora abbia credito. dice la marionetta: "«La guerra della Russia è contro tutta l'Europa libera. (Il presidente russo) Putin vuole dividere l'Europa per la prima volta dopo la caduta del muro di Berlino». quindi la russia aveva investito qualche miliardo per il nordstream perchè voleva invadere, e dividere l'europa, non era sicuramente interessata a sviluppare relazioni commerciali e politiche più strette a mutuo vantaggio...andando contro gli interessi di qualcun altro? è poi proprio evidente come dalla caduta del muro di berlino negli anni '90 la russia si sia mossa per sottomettere e invadere l'europa e ri-sottomettere gli ex membri dell'urss appena svincolati (cosa che fa molto senso) creando una alleanza militare che si è spinta verso l'europa e rovesciando governi con le rivoluzioni colorate e facendo una allenaza con la cina per sottomettere l'europa rifornendola di energia a basso costo e innondandola di prodotti cinesi a basso costo dopo aver proditoriamente indotto le industrie europee a delocalizzarsi in cina e produrre tutto lì a basso costo. ora si è tutto molto chiaro grazie a zelensky che ci ha spiegato che la russia e la cina sono una minaccia per l'europa

Roggino 4 mesi fa su tio
Risposta a s1
Invece la propaganda Russa sono solo verità… 🤭

DavideBernasconi 4 mesi fa su tio
Risposta a s1
La Russia credeva che l'arma del gas fosse il cappio perfetto per soffocare il sostegno Europeo. Ops, la resilienza europea ha vinto. Poverino, adesso senza più la scusa degli au.enti dell'energia come farai a incolpare Zelensky? Ti ricordo che il ratto del Cremlino (ex KGB) vuole tuttoggi ricostruire la "Gloriosa Russia".

SelT 4 mesi fa su tio
Risposta a DavideBernasconi
I filo-Occidentali Ucraini hanno fatto saltare il gasdotto. Eppure rivendevano a prezzo maggiorato il gas Russo, vabbè lo stesso gas adesso passa dalla Turchia, sai com’è felice il sultano.

s1 4 mesi fa su tio
Risposta a DavideBernasconi
quindi è meglio comprare il gas lng che arriva dagli stati uniti a quintuplo del prezzo trasportandolo con metaniere che inquinano come non ci fosse un domani, perdere energia in un processo di rigassificazione altamente inefficiente rispetto al gas via tubo che era comodamente disponibile? oppure comprare petrolio e gas russi rielaborati da india, turchia, algeria e altri paesi scaltri che loro si fanno i loro interessi che poi ce lo rivendono a prezzo maggiorato invece di comprarlo direttamente alla fonte? si mi sembra una bella resilienza quella dell'europa, aspetto sempre con interesse di sentire i discorsi di scholz sui problemi energetici della germania e la situazione dell'inchiesta sul sabotaggio del nord stream

DavideBernasconi 4 mesi fa su tio
Risposta a s1
Mi spieghi il senso del tuo commento? torni sempre lì, a questioni di portafoglio. Che ti devo dire, ti palesi per quello che sei. Comunque, perche la famosa Gazprom ha avuto perdite miliardarie? Ma a te che ti importa, preferisci pagare 200-300 chf lasciando che un intero popolo venga sottomesso e sterminato. Che personaggio

medioman 4 mesi fa su tio
Risposta a DavideBernasconi
Il dio denaro comanda (vale soprattutto per gli americani).

DavideBernasconi 4 mesi fa su tio
Risposta a medioman
Ma si ovvio, tutto colpa degli USA. Quando cambiate disco?

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a Roggino
🤡 🎪 si si la verità raccontata dai Clown del circo di Mosca che ha sede permanente al Cremlino

medioman 4 mesi fa su tio
Anche gli usa hanno messo il veto per una tregua a Gaza.

miba2206 4 mesi fa su tio
Mah....veramente sul fatto di voler dividere l'Europa per il momento chi ha concretamente tentato di farlo (ed in parte ci è anche riuscito) a me sembra che sia proprio la premiata associazione yankee-clown....

SelT 4 mesi fa su tio
Cosa ha da offrire l'Ucraina all'Occidente (più agli USA che all'UE)? Un mercato per la guerra, un mercato per la ricostruzione e un avamposto NATO per minacciare la Russia. Il gas russo ormai l'hanno perso in favore dei Turchi.

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a SelT
Minacciare la Russia? Chi ? Dove? Quando? Ma sei serio? Intanto povera Russia è involontariamente sconfinata per sbaglio in Ucraina dove per sbaglio si è ritrovata anche con carri armati e per sbaglio ha raso al suolo città e regioni intere… Che riunione di t r o l l s che ho trovato questa mattina. Ripigliatevi tu e i tuoi amici filo 🧵💤💤

WhatwrongCH 4 mesi fa su tio
Risposta a SelT
SeIT: ottima capacità di sintesi, concordo pienamente. È così

DavideBernasconi 4 mesi fa su tio
Risposta a SelT
La cosa simpatica è che crediate che la NATO (parlandone come se fosse un entita statale) e/o la UE abbia voluto minacciare la Russia, fino a quando al giorno precedente dell'invasiobe ci facevano affari e compravano energia a basso costo (nonostante la prima invasione del 2014).

DavideBernasconi 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
HAHAHAHAH serietà e prorussi non possono stare nella stessa frase.

SelT 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Ti sei proprio bevuto tutto quello che la propaganda occidentale ha propinato? Dalla rivoluzione del 2014 dove è stato destituito un governo filo-russo che l’Ucraina è un paese diviso, è nelle regioni separatiste filo-Russe dove c’è più guerra e distruzione. Leggere un po’ wiki e farsi un’opinione? Quello che per noi è una violazione di un territorio nazionale per loro è difendere gli interessi del popolo russo. Non ci sono basi Russe attorno agli USA, quando ci hanno provato a Cuba si è rischiato la guerra nucleare; ma l‘UE è disseminata di basi NATO, mi sembrava una conclusione logica alla domanda che cosa ha l’Ucraina da offrire.

Keope1963 4 mesi fa su tio
Risposta a SelT
Si è trattato di una sommossa popolare non di un colpo di stato. Dunque magari rileggiti qualche passaggio alla voce Maidan e non dar per scontato di avere a che fare con ignoranti

SelT 4 mesi fa su tio
Risposta a Keope1963
Per alcuni una sommossa popolare (occidentali), per altri un colpo di stato (Russi e Russi ucraini). Dipende dal punto di vista. Non capisco il sostegno incondizionato, da una parte o dall'altra, a un a guerra che può avere conseguenze catastrofiche: se Ucraina entra in UE e NATO c'è un gran probabilità di guerra mondiale.

Baxy91 4 mesi fa su tio
Newly Released Documents Shed Fresh Light on NATO's Eastward Expansion In 1991, German Chancellor Helmut Kohl wanted to prevent the eastward expansion of NATO and Ukrainian independence, according to newly released files from the archive of the German Foreign Ministry. Was he trying to assuage Moscow? By Klaus Wiegrefe 03.05.2022, 11.32 Uhr

Baxy91 4 mesi fa su tio
Risposta a Baxy91
Molto probabilmente sì. La Germania stessa era in favore di ciò affinché garantisse la pace. Il nostro modo di governare rappresentava una minaccia per loro, come il loro modo per noi. Per avere pace ci volle una garanzia di “non espansione della NATO verso est”! Per chiunque avesse studiato un po’ di storia o che conosce i processi.. mancare quanto promesso significa perdere di credibilità. Il che significa per Paesi come Russia Cina etc dare buon motivo per diffidare ancora dell’Europa. Poi America è già conosciuto per quanto piace espandersi. Sa anche benissimo come gira l’economia e come essere una grande potenza. Saremmo sempre noi a rimetterci non tanto loro perché hanno in grado di autonomia molto più elevato rispetto a noi. Mentre loro sono capaci di riprendersi in 1 anno da una crisi, da noi ci vuole almeno 3 volte tanto ed è a dir poco. America ha capito che il sistema economico non funziona a lungo andare, l’ho letto anch’io nelle funzioni della macroeconomia. Una dei pochi fattori che rappresenta una potenziale crescita (arricchimento) è l’espansione territoriale con tutte le forze produttive comprese in essa. Quando avevo saputo la prima volta che i carri armati erano puntati verso il territorio Russo, facendo in tal modo sentire la popolazione Russa minacciata, per me era chiaro che un Russo orgoglioso, con un esercito al comando, avrebbe reagito. Non è un pivellino. Ucraina fatevene una ragione. Chi avete al comando non ha regnato a dovere, altrimenti questo disastro non sarebbe successo e il fatto che insiste nel voler prolungare il tutto e si aspetta che alla fine finanziassimo anche il tutto quando è chiaro che Russia non sborserà un centesimo (è supportata da diversi Paesi che si trovano nella sua stessa posizione) e non si piegherà di certo alla volontà dell’America.. men che meno a chi la ha deliberatamente provocata e trafitta alle spalle.

DavideBernasconi 4 mesi fa su tio
Risposta a Baxy91
Ciao Caro, qui di seguito alcuni trattati rotti dalla Russia con la sola invasione dell'Ucraina: CARTA ONU art. 2 comma 3 - "I Membri devono risolvere le loro controversie internazionali con mezzi pacifici, in maniera che la pace e la sicurezza internazionale, e la giustizia, non siano messe in pericolo". art. 2 comma 4 - "I Membri devono astenersi nelle loro relazioni internazionali dalla minaccia o dall'uso della forza,sia contro l'integrità territoriale o l'indipendenza politica di qualsiasi Stato, sia in qualunque altra maniera incompatibile con i fini delle Nazioni Unite"; art. 56 - "I Membri si impegnano ad agire, collettivamente o singolarmente, in cooperazione con l'organizzazione per raggiungere i fini indicati all'articolo 55" (in particolare il comma c), cioè l'impegno a garantire "il rispetto e l'osservanza universale dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali per tutti, senza distinzione di razza, sesso, lingua o religione"). art. 7 - "Gli Stati partecipanti sono responsabili, nei confronti dei propri cittadini e nei confronti di ciascun altro Stato CARTA PER LA SICUREZZA EUROPEA partecipante, dell'attuazione degli impegni OSCE. Consideriamo tali impegni una nostra realizzazione comune epertanto riteniamo che siano questioni di immediato e legittimo interesse per tutti gli Stati partecipanti. Riaffermiamoche l'OSCE rappresenta un accordo regionale ai sensi del Capitolo VIIl della Carta delle Nazioni Unite e una organizzazione primaria per la soluzione pacifica delle controversie nell'ambito della sua regione"; art. 8 - "Ciascuno Stato partecipante ha un eguale diritto alla sicurezza. Riaffermiamo il diritto intrinseco di tutti gli Stati partecipanti e di ciascuno di essi a scegliere o modificare liberamente i propri accordi in materia di sicurezza,inclusi i trattati di alleanza in funzione della loro evoluzione. [...] Gli Stati non rafforzeranno la propria sicurezza ascapito della sicurezza di altri Stati. In seno all'OSCE nessuno Stato, raggruppamento di Stati o organizzazione può avere una maggiore responsabilità per il mantenimento della pace e della stabilità nell'area OSCE né può considerare alcuna parte di tale area quale sua sfera di influenza"; art. 11 - "Riaffermiamo i nostri diritti e obblighi ai sensi della Carta delle Nazioni Unite, ivi incluso il nostro impegno sulla questione del non uso della forza o della minaccia all'uso della forza. A tale riguardo riaffermiamo anche il nostro impegno a perseguire la soluzione pacifica delle controversie, come enunciato nella Carta delle Nazioni Unite"; art. 21 - "Ci impegniamo a eliminare la tortura e i trattamenti o le pene crudeli, inumani o degradanti in tutta laregione OSCE. A tal fine, promuoveremo leggi che prevedano salvaguardie e rimedi procedurali e sostanziali percombattere tali pratiche. Assisteremo le vittime e coopereremo in modo appropriato con le competenti organizzazioni internazionali e non governative"; art. 25 - "Riaffermiamo il nostro impegno a tenere elezioni libere e imparziali conformemente agli impegni OSCE, in particolare al Documento di Copenhagen del 1990"; art. 26 - "Riaffermiamo l'importanza dell'indipendenza dei media e della libera circolazione delle informazioni nonché dell'accesso del pubblico alle informazioni. Ci impegniamo ad adottare tutte le misure necessarie per garantire le condizioni fondamentali per la libertà e l'indipendenza dei mezzi di informazione e il libero flusso di informazioni attraverso le frontiere e all'interno degli Stati, che noi consideriamo essere componenti essenziali di ogni società democratica, libera ed aperta" MEMORANDUM DI BUDAPEST 1994 rispetto della sovranità, dell'integrità territoriale e dei confini dell'Ucraina (violato con annessione della Crimea del 2014, invasione Donbass del 2014, invasione del 2022); divieto di attacco dell'Ucraina se non per autodifesa (violato nel 2014 e 2022); divieto di utilizzo di misure di coercizione economica (violato nel 2013 con la modifica da parte russa delle regole doganali per costringere l'Ucraina a non firmare gli accordi commerciali con l'Unione Europea); TRATTATO DI AMICIZIA RUSSO-UCRAINO 1997 inviolabilità dei confini esistenti, il rispetto dell'integrità territoriale nonché l'impegno reciproco a non utilizzare il proprio territorio per nuocere alla sicurezza dei due Stati (violato con annessione della Crimea del 2014, invasione Donbass del 2014, invasione del 2022); ACCORDI DI MINSK I E MINSK II 2014-2015 art. 4 - Avvio della discussione su elezioni e autonomia di Lugansk e Donetsk subito dopo il ritiro delle truppe russe (violato dai russi, dal momento che il ritiro non è mai avvenuto); art. 9 - Ripristino del confine ucraino (mai reso possibile, visto il mancato ritiro delle truppe russe e separatiste); art. 11 - Impegno a realizzare entro il 2015 una riforma costituzionale che prevedesse la decentralizzazione e uno status speciale per Lugansk e Donetsk (obiettivo reso impossibile dalle pretese delle due repubbliche, che, seconcesse, le avrebbe rese di fatto indipendenti e addirittura in grado di sottoscrivere autonomamente accordi internazionali a differenza dello stato centrale, al quale sarebbe stata imposta la neutralità); art. 12 - Svolgimento di elezioni secondo gli standard OSCE (articolo che secondo la propaganda russa ha violato l'Ucraina, ma che in realtà ha violato la Russia, dal momento che gli standard OSCE prevedono che le elezioni non si possano svolgere in territori sotto occupazione militare).

Baxy91 4 mesi fa su tio
Articolo del 2022 tratto da Der SPIEGEL: Did the West Break Its Promise to Moscow? Russian President Dmitry Medvedev has accused the West of breaking promises made after the fall of the Iron Curtain, saying that NATO's expansion into Eastern Europe violated commitments made during the negotiations over German reunification. Newly discovered documents from Western archives support the Russian position. Von Uwe Klußmann, Matthias Schepp und Klaus…

Baxy91 4 mesi fa su tio
L’Ucraina non deve entrare in UE. Creerebbe un precedente pericoloso. C’è un buon motivo perché Cina appoggia la Russia. Peccato la disinformazione che gira e i nostri giornali che non riportano a dovere le cose. Già alla prima volta che NATO aveva messo piede in Ucraina e questi misero i carri armati al confine, era stata una chiara provocazione alla Russia.(già prima che iniziasse la guerra!) Hanno provocato i Russi (non giustifica i morti) ma almeno si comprende il movente che ha spinto la Russia ad iniziare. Inoltre la promessa della NATO a non espandersi verso est era stata documentata se leggete gli articoli del settimanale “Der SPIEGEL” che è rinomato in Germania e si occupa di aiutare a smascherare truffe politiche, allora vi diventa tutto più chiaro. Da Wikipedia: Il settimanale Der Spiegel è conosciuto in Germania principalmente per il suo stile, detto giornalismo investigativo. La rivista ha svolto un ruolo chiave nella scoperta di numerosi scandali politici come lo Scandalo Spiegel nel 1962 e l'Affare Flick negli anni ottanta. Secondo The Economist, Der Spiegel è una delle riviste europee più influenti. (The economist ha sede a Londra ma è presente internazionalmente : in Asia, America etc.)

Ciulindo.47 4 mesi fa su tio
Risposta a Baxy91
Perfetto!

Roggino 4 mesi fa su tio
Risposta a Baxy91
Piccolo dettaglio, sono i paesi stessi a far domanda di aderire alla NATO e non il contrario. In più la promessa di cui parli era soltanto un battuta tra due esponenti politici, non vi è nessun documento a riguardo e non sono stati firmati trattati da nessuno.

TheQueen 4 mesi fa su tio
Gli ungheresi sono solo bravi a prendersi i soldi della UE e poi invece strizzano l’occhio a mosca. Se fosse per me fuori de bäll e restituire il malloppo

LoveYourCountry 4 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
Per fortuna la tua opinione vale meno di zero. L’Ungheria è l’unica nazione che ci ha visto lungo sull’Ucraina… Ucraina completamente incompatibile con l’UE…

Marcello detto Marcello 4 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
Vedremo con gli ucraini come andrà a finire siccome sono solo secondi ai russi in fatto di corruzione

TheQueen 4 mesi fa su tio
Risposta a LoveYourCountry
Per fortuna la tua e quella di altri quattro 🤡 vale nulla. Infatti è stato fatto tutto il contrario di quello che dite qui sul forum, cioè sostegno all’ucraina invasa dal dittatore e emarginazione dal mondo occidentale dei ruzzi. Perché non vi trasferite tutti al di là della cortina? A mosca hanno bisogno di persone che aiutano nella disinformazione

LoveYourCountry 4 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
Ma di cosa parli? Stiamo parlando di integrazione dell’Ucraina nell’Unione europea… cosa c’entra la guerra e i russi? 😂 non mischiare le cose… Guarda che se qualcuno sostiene l’ucraina in questa guerra mica deve per forza anche accettarla nell’UE!!

medioman 4 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
Magari noi 4 scriviamo direttamente da Mosca 🤔
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