Per la Cina i colossi USA Lockheed Martin e Northrop Grumman sarebbero colpevoli di «armare pericolosamente Taiwan».
PECHINO - La Cina ha deciso di sanzionare ancora i due colossi della difesa americani Lockheed Martin e Northrop Grumman a causa del loro ruolo nella vendita di armi a Taiwan. Lo ha annunciato la portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, secondo cui il governo degli Stati Uniti «ha ignorato la ferma opposizione di Pechino e ha insistito nel fornire armi alla regione cinese di Taiwan, violando gravemente il principio della 'Unica Cina', il diritto internazionale e le norme fondamentali delle relazioni internazionali».
Gli Usa, ha aggiunto Mao, «stanno seguendo sempre più la strada sbagliata e pericolosa di armare Taiwan».
Gli Stati Uniti «continuano a danneggiare gravemente la sovranità e gli interessi di sicurezza della Cina», ha aggiunto Mao nel briefing quotidiano, ricordando che la filiale di St. Louis della Lockheed Martin «ha partecipato direttamente alle vendite di armi americane a Taiwan il 24 agosto come appaltatore principale», mentre Northrop Grumman è stata coinvolta in analoghe operazioni «in molte occasioni».
In conformità con la legge sulle sanzioni anti-straniere della Repubblica popolare cinese, Pechino ha deciso di colpire le due società. Mao, sul punto, ha riaffermato come «incrollabile» la determinazione del governo cinese nel difendere la sovranità nazionale e l'integrità territoriale. «Esortiamo gli Stati Uniti a non vendere più armi a Taiwan, a fermare la collusione militare bilaterale e a smettere di armare Taiwan, altrimenti incontrerà un fermo e potente contrattacco da parte della Cina», ha concluso la portavoce.