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GUERRA IN UCRAINA«Se piace a Putin, come può essere un buon piano?»

25.02.23 - 22:00
Il presidente americano Joe Biden ha bocciato la proposta, in 12 punti, presentata da Pechino per fermare la guerra in Ucraina
Getty
Fonte ats
«Se piace a Putin, come può essere un buon piano?»
Il presidente americano Joe Biden ha bocciato la proposta, in 12 punti, presentata da Pechino per fermare la guerra in Ucraina

WASHINGTON - Il presidente americano Joe Biden ha liquidato la proposta della Cina per una soluzione della guerra in Ucraina, mentre Pechino si avvia a diventare un importante crocevia sui destini del conflitto tra Mosca e Kiev con la visita di Stato della prossima settimana del presidente bielorusso Alexander Lukashenko - fedele alleato del Cremlino - e quella del presidente francese Emmanuel Macron di inizio aprile.

«Se a Putin piace, come può essere un buon piano?», ha tagliato corto Biden ad una domanda sul documento di 12 punti promosso dal presidente Xi Jinping, che sollecita una «soluzione politica», il ritiro delle sanzioni e sollecita tutti a sostenere Russia e Ucraina nella ripresa «del dialogo diretto» il più rapidamente possibile.

«Ci sono vantaggi solo per la Russia in quel piano», ha rincarato il presidente Usa in un'intervista a Abc News sottolineando che l'idea che la Cina «negozi l'esito di una guerra totalmente ingiusta per l'Ucraina non è razionale». Mentre, ha assicurato, se il Dragone fornisse armi alla Russia gli Usa «risponderebbero».

Dopo le bocciature di Ue, Usa e Nato, anche i leader ucraini hanno espresso giudizi più netti. Nel documento «ci sono vari elementi sui quali siamo d'accordo, ma almeno uno su cui non lo siamo, ed è la richiesta della fine delle sanzioni unilaterali», ha notato il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba.

Bocciatura piena per il consigliere presidenziale Mykhailo Podolyak: «Se si pretende di essere un attore globale, non si offre un piano irrealistico. Non si scommette su un aggressore che ha violato la legge internazionale e che perderà la guerra. Non è lungimirante. Cina, la finestra di opportunità non è infinita», afferma in un tweet.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dal canto suo, ha accolto con favore alcuni elementi della mossa cinese ma ha chiarito che solo il Paese in cui si sta combattendo una guerra dovrebbe essere iniziatore di un piano di pace, puntando ancora a incontrare Xi e notando che il piano di Pechino sembrava dimostrare che «c'è rispetto per la nostra integrità territoriale e per i problemi di sicurezza».

Il Dragone non appare però intenzionato a mollare la partnership «senza limiti» con la Russia. Ma rivendica la sua neutralità anche diplomatica. Lukashenko, il presidente bielorusso, che ha fatto sapere di aver avuto ieri «una lunga conversazione» con Putin, sarà a Pechino dal 28 febbraio al 2 marzo «su invito di Xi», ha riferito una nota della diplomazia cinese.

Il fedele alleato di Mosca e il leader del Pcc hanno siglato una partnership strategica quando si sono visti nella città uzbeka di Samarcanda a settembre 2022. Un anno fa la Bielorussia ha permesso alle truppe del Cremlino di usare il suo territorio come trampolino per aggredire Kiev. Lukashenko, a inizio mese, ha detto che il suo Paese era pronto a farlo di nuovo alimentando nuovi timori in Ucraina.

Sul fronte opposto Macron, invece, sarà in Cina «all'inizio di aprile»: ha invitato Pechino a «premere sulla Russia» per porre fine alla guerra. La pace è possibile solo se «l'aggressione viene fermata, le truppe ritirate e la sovranità territoriale dell'Ucraina e del suo popolo rispettata. Il fatto che la Cina si stia impegnando negli sforzi di pace è una buona cosa». Ma anche il capo dell'Eliseo ha chiesto «di non dare armi alla Russia».

Anche l'Ue è impegnata a tenere un canale diplomatico aperto con il Dragone: come ha reso noto il ministero della Difesa cinese, giovedì a Bruxelles c'è stato un incontro tra una delegazione di suoi militari e quella della Nato, riavviando così «il dialogo e le consultazioni istituzionali» per la prima volta dallo scoppio della guerra ucraina e della pandemia del Covid.

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COMMENTI
 

Tiki8855 1 anno fa su tio
Il caro Sleepy Joe dovrebbe mordersi la lingua!

TonyPalloni 1 anno fa su tio
Un vecchio imbruttito, e palese che abusa di alcool,qualcuno gli faccia notare le tante affermazioni certe, non confermate. Putin scoppia di salute, a missili son sempre ben messi, dovevamo vincere e invece solita solfa dei pacchettini sanzioni. Intanto incassa con benzina cara e di pessima qualita alla faccia di noi vecchi pneomatici europei.

Gandalf il Bianco 1 anno fa su tio
Certo che agli USA fa proprio schivo la pace …. Allora che crepino tra di loro il più velocemente possibile

FelixMustermann 1 anno fa su tio
Risposta a Gandalf il Bianco
Come si fa a scrivere un commento del genere? La mia speranza è che tu non sia un cittadino adulto e maturo, bensí un ragazzino che ha ancora molto da imparare nella vita.

Vinnie 1 anno fa su tio
Risposta a FelixMustermann
ben detto felix

Casa d’Austria 1 anno fa su tio
Neanche considero Il povero vecchio e rudimentale malato di Alzheimer.. ha soltanto perso tempo la Cina ha proporre questo inutile piano di pace! L’ Ucraina, terra di niente e nessuno, DEVE tornare alla Russia! Sarà così volente o nolente!

FelixMustermann 1 anno fa su tio
Risposta a Casa d’Austria
Un altro bambino immaturo che scrive commenti su Tio. Nel caso tu fossi ticinese ti ricordo che qualche secolo la „nostra terra di niente e di nessuno“ apparteneva al Ducato di Milano. Il mondo evolve e gli Stati conquistano indipendenze e sovranità, nella civilità moderna per decisione del popolo che ci vive e non di chi desidera invadere quella terra. Come fai inoltre a sostenere che l‘Ucraina sia una terra di niente e di nessuno? Ci sei mai stato? Che beata ignoranza.

Vinnie 1 anno fa su tio
Risposta a FelixMustermann
felix non preoccuparti di casa d'Austria che insieme ad altri due o tre compagni di merenda, dovremmo deportare in Ruzzia

Tiki8855 1 anno fa su tio
Risposta a Vinnie
A dire deglii ucronazi vengono solo deportati i bambini ucraini...

FelixMustermann 1 anno fa su tio
Risposta a Vinnie
👍

"Repubblica Elvetica" 1 anno fa su tio
Peccato che dietro le quinte, come i complottisti sempre predicano, con la Cina sembra non stia succedendo niente. Basterebbe proporre ai cinesi di fare cadere l'impero del KGB e quando la Russia sarà liberata, l'occidente obbligherà i nuovi dirigenti della Federazione a vendere olio e gas alla Cina a prezzi ridottissimi.

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Il primo punto dei 12 proposti dalla Cina dice “rispetto di sovranità, indipendenza e integrità territoriale di tutti i Paesi secondo le leggi internazionali riconosciute”. Leggete bene: TUTTI I PAESI! Questo vuol dire ovviamente che ad esempio anche Israele deve ritirarsi dai territori palestinesi che occupa illegalmente da 50 anni solo grazie alla protezione criminale statunitense. Ma potrebbe anche voler dire che gli USA stessi dovrebbero chiudere tutte le loro basi militari sparse per più di 150 nazioni nel mondo. Inoltre al decimo punto si chiede lo “stop alle sanzioni unilaterali”. Senza le sanzioni che gli USA distribuiscono a destra e a manca come fossero coriandoli a carnevale, la loro economia crollerebbe in un nanosecondo. È un po’ più chiaro adesso perché gli USA hanno il terrore del piano di pace cinese? Hanno fiutato l’abilissima trappola di Pechino, che li ha messi con le spalle al muro

cle72 1 anno fa su tio
Per il momento la Cina unica nazione che parla e ha messo dei punti per cercare di portare alla fine della guerra. Punti che si possono condividere o no, ma punti che permettono di discutere, di pace.. Biden? altra uscita da pagliaccio, guerra fondaia. Lui parla di punti che portano vantaggi alla Cina, mentre se ne guarda bene nel dire che la guerra porrà ENORMI fantaggi alla sua "amata" America, palanche di dollari, le armi, non sono un dono! l'America, non regala nulla, non l ha mai fatto, in tutte le guerre! l'indebolimento dell'Europa, un'opportunità per gli USA. L'America continua la sua politica e con la scusa della NATO sta allargando il suo potere, e disseminando basi militari ovunque. Basta NATO basta UE

Heinz 1 anno fa su tio
Risposta a cle72
A leggerti non sembra che i carri armati entrati in ucraina siano russi cosi come i missili sui civili e le camere di tortura, etcetc... basta NATO basta UE... vai a chiedere come era bello vivere sotto i russi nei paesi del patto di Varsavia e poi mi dici. La tua 'neutrale' Svizsera (neutrale per modo di dire visto che la piazza svizzera viene usata dai russi per commercializzare le tue materie prime e riciclare i capitali degli oligarchi...) ha vissuto un dopoguerra tranquillo appunto perchè era protetta dall'ombrello NATO !

cle72 1 anno fa su tio
Risposta a Heinz
Ognuno è libero di vedere le cose come meglio crede. Io rimango sulla mia idea. La NATO I gioppini e la USA colei che tira I fili, stanno rovinando il mondo.

leobm 1 anno fa su tio
Dio si è proninciato, e poi non dicono che gli Usa non sono coinvolti e quindi cosa aprono la bocca per dare un po di corrente d'aria

Thomseb 1 anno fa su tio
E si …
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